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Giochi e attività per la coppia nei corsi di accompognamento alla nascita

Da Psychomer
by Azzurra Spreafico on maggio 25, 2012

I giochi hanno l’obiettivo di dare alla coppia un momento per riflettere sul loro rapporto ed aumentare la forza della relazione. Per questo motivo tutte le attività sono proposte per la singola coppia, all’interno di un gruppo.

Dopo le presentazioni è necessario esplicitare tale obiettivo e rassicurare i mariti che a volte sono un pò scettici circa questi incontri. Vi consiglio inoltre di non usare giochi strani (tipici delle tecniche di gruppo) per le presentazioni, in quanto gli adulti preferiscono presentazioni semplici, senza troppi fronzoli; eventualmente potete proporre loro di fare delle presentazioni incrociate (la donna presenta il compagno e viceversa).

 La prima consegna che occorre dar loro è quella di trovare uno spazio (comodo o meno) per le attività all’interno della sala. In questo modo è come se gli si donasse la sensazione di uno spazio intimo, di una casa, di un luogo protetto, solo loro. E’ inutile dire che per tali ragioni occorre una sala sufficientemente ampia, almeno grande quanto un campo di pallavolo.

GIOCO DELL’ASCOLTO

Alla coppia si distribuisce un foglio con delle frasi da completare, che poi la donna/uomo leggerà (sottolineando:”se lo desiderano”) al compagno/a.
L’attività viene svolta autonomamente dalla coppia e nulla del contenuto viene condiviso con il gruppo.

Il foglio contiene le seguenti frasi:

Durante questa gravidanza mi sono sentita/o…

Di te mi piace….

Ti ammiro perché…

In questi giorni mi sento…

Vorrei che tu…

 Al termine del gioco si ricostituisce il cerchio (l’elemento iniziale) e, chi lo desidera, può condividere osservazioni e riflessioni circa il gioco con il resto delle persone. Ovviamente non tutti devono parlare per forza. Può capitare che nessuno parli, va benissimo: accettiamo il fatto che si vogliano tenere per sè le riflessioni. Ricordiamoci inoltre che a volte sono persone che si vedono per la prima volta e perciò hanno tutto il diritto di non aver voglia di esporsi davanti agli estranei.

IL NOSTRO PARTO IDEALE 

Questa attività è simile a quella precedente, ma si focalizza sul momento del parto.
Si consegna ad entrambi il foglio con le seguenti affermazioni:

Io per il parto ho bisogno di…

Io durante il parto non ho bisogno di…

Vorrei che durante il parto tu…

Vorrei che durante il parto tu non…

Io da te ho bisogno di…

Io, come coppia, ho bisogno di..

Dopo il parto mi aspetto che tu…

 

DIARIO DEL DOPO PARTO

Il terzo gioco mira ad aiutare la coppia a creare un diario per il dopo parto.

Si da loro un foglio A3 diviso in quattro colonne. Si chiede quindi di scrivere nella prima colonna il nome della mamma, nella seconda quella del papà, nella terza “tutti e due” e nella quarta “altri (nonni, zii, sorelle, figli…). A questo punto si fornisce loro un foglio con alcuni compiti e faccende domestiche: ogni compito deve essere ritagliato e attaccato sotto la colonna della persona che se ne occuperà dopo la nascita del bambino.

Ecco alcuni esempi di compiti: cucinare, pulire, fare la spesa, lavare, stendere, stirare, spolverare, passare l’aspirapolvere, buttare la pattumiera, dare da mangiare al bambino, fare il bagnetto, portare a fare un giretto i figli, portare i bambini a scuola… (Ovviamente ciascuna coppia può decidere se aggiungere altri bigliettini al loro cartellone.)

Alla fine è utile domandare sempre se la disposizione dei bigliettini è cambiata molto dall’inizio del gioco o se si è “evoluta” mentre si rendevano conto della grande quantità di compiti.

COPPIA ANCHE DOPO!

Nell’ultimo gioco si chiede loro di scrivere:

  • Tre hobby della mamma
  • Tre hobby del papà
  • Tre hobby che fanno insieme

 Esempio:

  • mamma: nuotare, vedere una serie tv, fare shopping
  • papà: guardare la partita di calcio, navigare in internet, uscire con gli amici
  • coppia: andare al cinema, cenare con gli amici,viaggiare.

Si chiede quindi  di scegliere un hobby per ciascuna lista (uno della mamma, uno del papà e uno della coppia) e di cerchiarlo con il rosso: in questo modo il partner promette di impegnarsi
affinchè l’altro possa continuare ad avere uno spazio per sé con il suo hobby preferito. A sua volta la coppia si impegna a continuare il suo hobby principale anche dopo la nascita del bambino. (Per quest’ultimo punto si può anche chiedere loro di scrivere i modi e i tempi. Ad esempio: cena con gli amici: ogni quanto? Con chi? A mangiare dove? Il bambino dov’è?).

BIBLIOGRAFIA UTILE

Qui trovate il LINK dell’articolo sulle scuole di formazione per diventare educatore pre-natale

Le artiterapie nei corsi di accompagnamento alla nascita

BALASKAS J., GORDON Y., Avremo un bambino, la guida pratica per la gravidanza,
l parto e i primi mesi
, Milano, Red Edizioni, 2010.

BALASKAS J., Manuale del parto attivo, Milano, Red Edizioni, 2003.

LEBOYER F., Per una nascita senza violenza, Il parto dal punto di vista del bambino, Milano, Tascabili Bompiani, 2010, (prima edizione del 1974).

 MAGHELLA P., Corso di preparazione al parto, Milano, Red Edizioni, 2005.

VERNY T., WEINTRAUB P., Le coccole dei nove mesi, Pavia, Riccardo Bonomi Editori, 1996.


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