Non è al Giro d’Italia 2012 per fare risultato, crediamo, altrimenti sarebbe già tagliato fuori dalla lotta visto che nel prologo di Herning ha pagato un dazio superiore al minuto al vincitore, Taylor Phinney (BMC).
Epperò Damiano Cunego vuole essere una pedina importante per le ambizioni di successo di Michele Scarponi e del team Lampre-ISD, forte anche dell’astro nascente Diego Ulissi.
Prima che i tre possano essere protagonisti, però, ci son da coprire ancora un – bel – po’ di km, a cominciare dai 33 abbondanti della cronosquadre di Verona in programma mercoledì 9 maggio, dopo il primo giorno di riposo/trasferimento del Giro d’Italia 2012. Per Cunego, che è veronese, la tappa nel capoluogo non può essere come tutte le altre..
Sono sempre molto felice quando corro a Verona, anche se in questa occasione mi dovrò cimentare in una cronosquadre, non proprio la mia disciplina preferita. La squadra sta dimostrando di essere compatta, abbiamo affrontato le tappe danesi con ottima intesa tra tutti i compagni, mi auguro che tutto ciò possa trovare riflessi positivi anche nella prova di mercoledì
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake