Giuseppe Uva: caso aperto. Riesumazione dei resti per una nuova giustizia

Il fascicolo Uva è riaperto. Cosa è successo in quella caserma dei Carabinieri di Varese e perchè mai Giuseppe Uva è morto a soli 43 anni dopo aver passato 3 ore in caserma forse ora si saprà La sorella Lucia si è data da fare per 4 anni, cercando di urlare a più non posso la sua ragione. Ora sembra che ci siano nuove consulenze ed i periti del tribunale mettono in dubbio l’impianto accusatorio che vedeva responsabile della morte di Uva lo psichiatra Carlo Fraticelli, il medico che avrebbe somministrato i farmaci. uva sarebbe morto per aritmia cardiaca, ma secondo i periti la concentrazione dei medicinali nel sangue non potrebbe causare la morte. Ecco che si chiede la riesumazione del corpo dell’artigiano. Solo i traumi e la reale situazione delle ossa di Uva potranno ora “parlare”.

Quella terribile notte Giuseppe è ubriaco, vaga per il centro di Varese con l’amico Alberto Biggiogero vagano per il centro di Varese. I due amici vengono presi e portati in caserma e, Alberto racconterà: «un via vai di carabinieri e poliziotti, mentre udivo le urla di Giuseppe che echeggiavano per tutta la caserma assieme a colpi dal rumore sordo. Piangevo e urlavo di smetterla di massacrare Giuseppe.Udivo ugualmente le sue urla incessanti per circa un´ora e mezzo ancora». Un caso particolarmente efferato quello di Uva anche perchè non si capisce il motivo della presenza dei poliziotti in una caserma dei carabinieri. Luigi Manconi, presidente di A Buon diritto, ha dichiarato: «In tre anni e quattro mesi, un´inchiesta a dir poco bizzarra è stata capace di non ascoltare mai l´unico testimone oculare, che il giorno dopo presentò un dettagliatissimo esposto»Nella perizia sul caso Uva si parla di  «tracce di natura ematica sui pantaloni»un grosso ematoma o forse di più. Alla sorella invece è sempre stato detto fosse del pomodoro. Per risolvere il caso uva però servirà una nuova autopsia, una tac, e sopratutto l’analisi di quei jeans Rams che nel rapporto è scritto sono insanguinati tra cavallo e zona anale e, per finire un accertamento farmaco genetico per allergie. Inoltre per andare a fondo sul caso di Giuseppe serviranno chiarire altri particolari, come mai è stato ricoverato in quello stato? Come mai non aveva indosso degli slip ma solo «un pannolone e una maglietta bianca»? E poi perchè il poliziotto di servizio in ospedale metterà a verbale che le scarpe sono visibilmente consumate come se ci fosse stata «un´estenuante difesa a oltranza dell´uomo»?