Gli italiani mangiano troppi dolci e poco pesce

La dieta quotidiana degli italiani è poco varia perché non prevede alcuni alimenti importanti, come il pesce. Troppo pochi i cereali, la frutta, le verdura e tanti dolci

La dieta degli italiani è troppo ricca di dolci e povera di pesce. Il test della piramide alimentare della Campagna curare la salute 2015 svela le nostre abitudini alimentari sottolineando che soltanto una percentuale piuttosto ridotta introduce quotidianamente frutta, verdura e cereali. La ricerca, che ha coinvolto 2400 persone, dimostra che in pochi seguano le indicazioni della dieta mediterranea. Il 62% degli intervistati non mangia pesce, il 45% fa abuso di dolci ma, fra le donne, si passa al 48%, indipendentemente dall'età. Un'altra abitudine dannosa, che riguarda l'82% degli italiani, riguarda il non utilizzare le quattro porzioni di cereali. Analizzando i dati si configura una piramide alimentare squilibrata e poco sana che si basa su un consumo eccessivo di alimenti dolci a sfavore di quelli più benefici come i cereali, la verdura ed il pesce. Le proteine del pesce, come quelle della carne, sono indispensabili per il mantenimento della massa muscolare; non bisogna poi dimenticare che apporta grassi buoni utili per contrastare l'insorgenza delle patologie cardiovascolari.

Esagerare con i dolci, alla lunga, può esporre a numerosi rischi per la salute, come il sovrappeso ed il diabete di tipo 2, noto anche come alimentare. Altrettanto rischioso è non consumare la corretta quantità giornaliera di verdura e frutta che, per via delle alte percentuali di fibre, si rivelano indispensabili per rallentare l'assorbimento intestinale di zuccheri e grassi. Inoltre, sono ricche di sali minerali, vitamine ed antiossidanti.

I consigli per mangiar bene

I consigli per migliorare la propria alimentazione avvicinandosi, il più possibile, alla piramide della dieta mediterranea riguardano variare i cibi, non escludendo nessun gruppo. Il primo pasto della giornata è la prima colazione che è fondamentale per affrontare la giornata, evitando stanchezza e malumore. A metà mattina sarebbe opportuno fare una piccola merenda leggera seguita poi dal pranzo; al pomeriggio è consigliabile una pausa sana e golosa, per esempio con un frutto fresco, mentre a cena è meglio optare per pietanze leggere e facilmente digeribili. Fare piccoli pasti frequenti consente di non andare incontro a cali di energia ma anche di non abusare con le porzioni.

Per mangiare bene cercando di rispettare i cardini della dieta mediterranea non è necessario avere a disposizione molto tempo, quanto scegliere ingredienti di stagione e freschi, optando per cotture veloci e poco elaborate. Fra le più consigliate il vapore, in umido e al cartoccio.