Gli Springbocks mostrano i muscoli

La meta di Steenkamp
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Dopo la prima vittoria un po' stentata, gli Springbocks erano chiamati ad una prestazione convincente, ad attenderli le Fiji vittoriose alla prima con Namibia.
Non passano neanche 4 minuti e Mornè Steyn ha la prima possibilità per portare avanti i suoi ma manca il bersaglio.
Ci provano anche le Fiji 5 minuti più tardi ma le fasi ripetute si infrangono costantemente sul muro difensivo sudafricano.
All'undicesimo Francois Steyn, oggi inside center, si incarica di piazzare un calcio dalla propria metà campo, la potenza di certo non gli manca e stavolta neanche la mira, 3 a 0.
Primi attacchi convinti Springbocks attorno al quarto d'ora, Fiji in difficoltà ma resistono anche grazie a qualche pasticcio.
Minuto 18, ottimo momento Fiji che attaccano e si guadagnano il calcio piazzato che Bai tramuta nei 3 punti del pareggio.
Gli isolani devono però capitolare al 26esimo quando Steenkamp trova la meta anche grazie alle grandi cariche di Francois Steyn, Mornè fa 10 a 3.
Minuto 29 e gli Springbocks cominciano a dominare in attacco, altro calcio di punizione e altri 3 punti da Mornè, 13 a 3.
Al minuto 34 va in meta Fourie al termine di una bella azione al largo, Mornè sbaglia la trasformazione.
Prima della fine del tempo c'è ancora tempo per il calcio piazzato dell'apertura Springbocks che fissa il punteggio sul 21 a 3.
Minuto 48, grandi cariche sudafricane tra cui quella di Rossouw, palla a Brussow che si inventa un calcetto a seguire che lancia Francois Steyn per la meta numero tre, Mornè fa 28 a 3.
Passa un quarto d'ora senza segnature e si arriva all'ennesima martellante azione Springbocks e alla fine la difesa deve cedere, ottimo l'assist di Schalk Burger che libera Mornè Steyn che va in meta e trasforma per il 35 a 3.
Ultimi 10 minuti con il Sudafrica che domina tutto, recupera anche un pallone in difesa, Mornè Steyn prende un gran buco e serve Francois Steyn, offload per Mtwarira che segna in mezzo ai pali, 42 a 3 con la trasformazione di Mornè.
Mezza emozione fijana al 72esimo che recuperano palla da un raggruppamento in cui i Sudafricani si addormentano, palla a Nalaga ma l'ala perde l'ovale a un metro dalla segnatura.
Alla fine segna meritatamente anche Rossouw al termine della solita dominante azione d'attacco dei suoi, Mornè fa 49 a 3.
C'è poco da dire, troppo il divario tra queste due squadre per esserci partita, il Sudafrica domina in lungo e in largo e vince senza problemi; mi ha impressionato Francois Steyn che, a parte il piede da cannone di Navarone che conosciamo, può giocare tranquillamente in tutti i ruoli in virtù anche di un fisico impressionante.
South Africa: 15 Pat Lambie, 14 JP Pietersen, 13 Jaque Fourie, 12 Frans Steyn, 11 Odwa Ndungane, 10 Morné Steyn, 9 Fourie du Preez, 8 Pierre Spies, 7 Schalk Burger, 6 Heinrich Brüssow, 5 Danie Rossouw, 4 Bakkies Botha, 3 Jannie du Plessis, 2 John Smit (c), 1 Gurthrö Steenkamp.
Replacements: 16 Bismarck du Plessis, 17 Tendai Mtawarira, 18 François Louw, 19 Willem Alberts, 20 François Hougaard, 21 Ruan Pienaar, 22 Juan de Jongh.
Fiji: 15 Kini Murimurivalu, 14 Vereniki Goneva, 13 Gaby Lovobalavu, 12 Seremaia Bai, 11 Naipolioni Nalaga, 10 Waisea Sedre Luveniyali, 9 Neemia Kenatale, 8 Sakiusa Matadigo, 7 Akapusi Qera, 6 Dominiko Maiwiriwiri Waqaniburotu, 5 Wame Lewaravu, 4 Leone Nakarawa, 3 Deacon Manu (c), 2 Sunia Koto, 1 Campese Ma'afu.
Replacements: 16 Talemaitoga Dautu Tuapati, 17 Waisea Nailago, 18 Netani Edward Talei, 19 Sisa Koyamaibole, 20 Vitori Tomu Buatava, 21 Nicky Little, 22 Ravai Fatiaki.
Referee: Romain Poite (France)