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Gli stili della moda

Creato il 17 giugno 2015 da Luna @FashionSnobber

Di stili ce ne sono tantissimi, molti tra loro sono anche simili e si differenziano spesso solo da alcuni accessori. Siamo in grado di riconoscere bene almeno i principali e di non confonderli tra loro?
E soprattutto sappiamo quando sono nati e perché?
Al giorno d'oggi li mischiamo, ci giochiamo un po' con tutti e viene difficile sapere e comprendere il significato che ogni stile ha avuto nel momento della sua comparsa, così ho pensato di scrivere questo articolo illustrandoveli con qualche esempio odierno e spiegandovi in poche parole dove nascono e come ricrearli.

Stile Bohémien e odierno Boho-Chic

Nasce come critica verso comportamenti di omologazione indetti dalla società verso la metà dell'Ottocento.
Lo stile Bohémien principalmente era rappresentato da artisti (scrittori, pittori, musicisti, modelle, attori, fotografi...) che all'epoca vivevano quasi nella povertà.
Era caratterizzato nell'indossare capi portati al limite dell'usura. Le scarpe non venivano lucidate ma lasciate impolverate e consumate come le borse ad esempio, mentre i colletti delle camicie erano lasciati slacciati appositamente per protesta. Idem per quanto riguarda l'aspetto estetico poco curato con i capelli spettinati e la barba incolta negli uomini.
Al giorno d'oggi si è poi trasformato in Boho-Chic, nato nel 2004 e lanciato da Kete Moss e Sienna Miller. Chiaramente influenzato anche dallo stile Hippie prevede gonnelloni lunghi e ampi, tuniche ricamate, cardigan oversize, frange, gilet di pelliccia (parentesi personale: sintetica sarebbe meglio) e stivali da cowboy o sandali in cuoio interpretando il tutto con un'aria naturale. E' facilissimo da ricreare soprattutto quest'anno che ha influenzato molto le collezioni primavera-estate.

Bon Ton

Prende piede negli anni Quaranta e Cinquanta grazie all'iconica Audrey Hepburn con lo scopo di valorizzare il buon gusto, la raffinatezza e la femminilità mai volgare della donna.
Oggi è per quelle donne di classe che decidono di non seguire una moda sguaiata ma valorizzarsi con sobrietà ed eleganza.
Tipici capi di uno stile Bon Ton sono i tubini neri, gonne longuette, pantaloni a sigaretta o capri, maglie con colletto alla Peter Pan, camicie con fiocchi o rouches, scolli a barca, ballerine o tacchi poco superiori ai 5 cm, cerchietti nei capelli e tutti quegli accessori in misure ridotte.

Country

Nasce negli Stati Uniti in concomitanza dell'omonimo genere musicale agli inizi del Novecento.
Prevalentemente adottato dai cowboy era caratterizzato da capi in jeans, camicie a fantasia scozzese e dai tipici stivali, cinture con grossa fibbia e cappelli a falda larga alla cowboy, questi accessori tipici sono tutt'oggi ciò che lo rende immediatamente riconoscibile ai nostri occhi. No, non importa avere per forza un cavallo o abitare in America per avere uno stile Country.

Dandy

Inghilterra, inizi dell'Ottocento, nasce prettamente per gli uomini dagli uomini. In un tempo in cui l'omologazione della moda maschile è soffocante e annoia si inizia a voler fare la differenza. Caratterizzato da raffinati ma sobri abiti e completi scuri era il dettaglio a fare la differenza. Infatti doveva essere colorato, in contrasto, eccentrico, trasgressivo, allo stesso tempo démodé ma sempre ben curato. Guanti, cravatte e fazzoletti in varie tonalità e gradazioni di colore accesi erano il punto di forza dei Dandy.
Oggi lo si può trovare anche in versione femminile interpretato con tutti quegli articoli dal taglio classico e maschile valorizzati da un immancabile dettaglio.

Emo

Nasce a metà anni '80 come sottocategoria del punk influenzata dal genere musicale punk rock. Oggi è più vicina ad un pop rock e meno in voga rispetto agli anni passati a causa delle poche band rimaste all'attivo con tale genere musicale. Fondamentalmente adesso credo sia più uno stile di moda piuttosto che che altro.
Nel look Emo rientra tutto ciò che fa parte dell'abbigliamento skate, dai pantaloni attillati alle t-shirt alle Converse o Vans. Negli ultimi anni il particolare taglio asimmetrico della frangia è diventata una loro caratteristica.

Gothic Style/Dark

Risale agli anni Ottanta. Ha moltissime sfaccettature e più interpretazioni e linee di stile ma generalmente è sempre caratterizzato da un abbigliamento prettamente di colore nero con possibilità di rosso e viola con tagli e linee vittoriane o rinascimentali. Ti senti Gothic o Dark? Nel tuo guardaroba devono essere immancabili le borchie, gli anfibi e per le donne i corsetti. Nasce per trasmettere l'ideologia della cultura gotica per eccellenza e definire la personale passione per un determinato genere musicale o letterario.

Grunge

Nato in America nord-occidentale a metà anni Ottanta in cui si cantava delle piaghe della società come la povertà, la droga e la disoccupazione. Era caratterizzato da un abbigliamento con camicie di flanella effetto boscaiolo, anfibi o Caterpillar, giacche in pelle invecchiata o di jeans, magliette o canotte delle tipiche band, cardigan logori oversize e jeans effetto strappato magari il tutto comprato in un negozio dell'usato. Più i capi hanno un aspetto vissuto meglio è. Il Grunge vuole trasmettere una visione del mondo e di estetica molto distante dall'essere legati a un determinato brand o stile. Fondamentalmente era uno stile povero che andava in contrapposizione con la moda degli anni Ottanta in cui i colori flou facevano da protagonisti.

Hippie

Stati Uniti, anni Sessanta, Woodstock, musica, ideali pacifisti, ricerca della libertà assoluta e amore libero ne hanno fatto un movimento prima di uno stile di moda. Caratterizzato da pantaloni a zampa, abiti floreali, maglie ampie e ricamate, shorts strappati in jeans, gonnelloni drappeggianti alla gitana, abiti a tunica, sandali e stivali in cuoio o camoscio, frange su gilet, giacche ma anche su scarpe e borse. Capelli spettinati, lasciati liberi o raccolti in una treccia con immancabile floral crown. Oggi come allora lo stile Hippie è servito.

Hipster

Nasce negli Stati Uniti intorno agli anni Quaranta e rappresentava gli appassionati di musica jazz e bepop.
Questo stile è caratterizzato da pantaloni skinny con vita alta e risvolto in fondo, camicie vintage, occhiali da vista mocassini o stringate. Mischiano il Vintage con la tecnologia di ultima generazione e racchiudono per questo molti nerd.
Oggi si può ricreare con crop top sopra canottiere, jeans a vita alta, sciarpe e foulard sempre anche in estate, fantasie floreali per abiti vintage in stile anni Cinquanta. Per essere Hipster in sostanza basta mescolare stili e culture ricordandosi di non indossare tacchi o infradito.

Navy

Anni '20, Coco Chanel fu una delle prime ad indossare una maglia a righe tipica dello stile Navy finora vista ed utilizzata unicamente come divisa di lavoro piuttosto che per i prigionieri in carcere.
Questo stile è caratterizzato da un qualsiasi capo che riporti ad uno stile marinaresco o abbia dei motivi marinari. Principalmente con colori come il bianco, il blu e il rosso. Prettamente estivo per essere indossato in ambito di vacanze e ferie. Sempre considerato di gran classe ed eleganza in rappresentanza di una medio alta borghesia.

Pin Up

Prende il nome dalle sex symbol femminili degli anni Quaranta nonostante vi siano tracce ottocentesche al riguardo. Questo stile è caratterizzato da abiti dal taglio e forma anni quaranta e cinquanta con scollo all'americana e gonna a ruota, vita ben evidenziata spesso aiutata da bustini e corsetti. Abiti che segnano e mettono in risalto le curve morbide del corpo a fantasia pois o vichy sono l'ideale per un perfetto stile Pin Up. Ai giorni nostri è strettamente collegato al burlesque e trova svariate interpretazioni utilizzando anche capi in stile navy.

Preppy

America, durante gli anni Settanta. Qualcuno sostiene nasca in contrapposizione allo stile hippie distinguendosi con un look prettamente considerato da "bravi ragazzi". In realtà caratterizzava i classici figli di papà che frequentavano determinate scuole private in preparazione delle più prestigiose università. Ragazzi di una classe sociale elevata che vestivano con maglie polo, cardigan, giacche in tweed, trench, blazer, gonne plissettate in tessuto scozzese per finire con mocassini, scarpe oxford o ballerine. Tutto ciò che rientra in un genere da uniforme collegiale è Preppy. Niente di più semplice e intramontabile. Io lo amo profondamente.

Punk e Rock

Nati negli anni '70 per trasmette l'ideologia di andare contro le regole indette dalla moda anche attraverso gli omonimi generi musicali.
Il capo d'abbigliamento e gli accessori prediletti per uno stile Punk o Rock sono il chiodo, le borchie, i teschi e gli anfibi non necessariamente in tinta nera.

Rap e Hip Hop

Movimento culturale/musicale nato nel Bronx nei primi anni Settanta. Caratterizzato da un abbigliamento largo particolarmente usato dai ballerini di Break Dance e notoriamente riconducibili a brand come Nike che hanno saputo sfruttarlo al meglio. Forse uno dei più semplici ed immediati stili da poter ricreare. Vuoi uno stile Rap o Hip Hop? Fondamentalmente basta una tuta bella larga, un cappellino, una t-shirt e un bel paio di sneakers che si facciano notare.

Scene Queen

USA, anni Ottanta, movimento giovanile di teenager con un look decisamente appariscente. La loro filosofia di vita è il culto dell' "apparire per essere". Decisamente ispirate dai manga la Scene Queen sembrano proprio uscite dalle pagine di un fumetto. Più i colori sono accesi e meglio è, più i capelli hanno colori e tagli eccentrici e meglio è per un look fatto di top e canotte, leggings, hot pants e miniabiti (ma proprio mini mini) senza limitazioni su fantasie e materiali.

Skater

Riconducibile alla fine degli anni '80 caratterizzava i ragazzi praticanti lo sport dello skate.
Gli indumenti per uno stile Skater prevedono pantaloni attillati e portati a vita alta con una cintura, maglie di flanella o felpe col cappuccio (dette "hoodies"), scarpe del tipo "slip on" o "hi top", solitamente della Vans ma anche le popolari Converse All-Stars e un cappellino.

Street Style

Prende forma negli anni Cinquanta ma si concretizza ufficialmente circa 10 anni fa.
Sostanzialmente non è proprio uno stile caratterizzato da determinate tipologie di indumenti ma è un trarre ispirazione ed idee per la moda e le nuove tendenze dai giovani nel loro contesto abituale, ossia la strada. Quindi siate voi stesse, sperimentate tutto quello che volete trovando quel qualcosa in più che vi caratterizza e buttatevi per strada. Fate vostro lo Street Style e magari il vostro brand preferito potrebbe vedervi e trarre ispirazione proprio da voi per la sua prossima collezione. ;)

Tribal/Indie/Etnico/Animalier

Primi cenni di questo stile sono riconducibili a Christian Dior a metà degli anni Quaranta in cui creò due abiti con stampe animalier. Da lì ci fu un susseguirsi di creazioni di vari stilisti in cui si prendeva palesemente spunto da culture diverse provenienti dagli altri continenti. Per ricreare uno di questi stili diciamo "si" a tutto quello che richiama posti a noi lontani che sia sotto forma di fantasia, accessorio o stampa.

Vintage

Non si ha nota di chi sia o siano stati i primi ad indossare capi Vintage a tal punto da farli diventare un vero e proprio stile ma ciononostante è diventata una tipologia di moda piuttosto seguita. Importante è il non confonderla con l'usato. Il vintage è quell'articolo di abbigliamento, accessorio ma anche articolo di arredamento caratterizzato non per l'essere stato usato in precedenza da qualcuno ma perché ha acquistato valore nel tempo in base alle sue qualità stilistiche ben diverse dal periodo odierno. I capi diventano vintage quando la loro storia è riconducibile a circa una trentina di anni prima di noi che la indossiamo mantenendosi intatti e quasi come nuovi.

Credo che sia più o meno tutto, manca qualcosina come le sottocategorie di qualche stile ma essendo un tema in costante aggiornamento rischiavo di non riuscire mai a pubblicarlo. Ho cercato di fare un quadro generale sugli stili della moda riassumendo tutto il più possibile per non risultare troppo tediante o noiosa, in effetti sarebbe meglio dedicare ad ognuno un intero articolo, magari lo farò, vedremo. Spero vi possa essere utile per qualche idea o che vi abbia aiutato a chiarire qualche dubbio. Ma, detto questo, qual'è il vostro stile preferito? ;) :*

Credits: Tutte le immagini sono state reperite su .


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