Il nome sembra uscito dalla saga di Guerre Stellari, ma la notizia è di quelle importanti.
Annunciata ieri a Verona durante l’Italian PV Summit, la conferenza internazionale dedicata al fotovoltaico, la Global Solar Alliance (GSA) è un’iniziativa per costruire una rete globale di eventi specialistici per la crescita del solare, facilitando la diffusione delle informazioni tra gli specialisti del settore, nell’opinione pubblica e nel mondo politico.
La GSA nasce dall’accordo tra l’italiana Solarexpo, la cinese SNEC PV Power Expo e la statunitense Solar Power International. Un passo che segue quello compiuto lo scorso anno con la partnership tra Solarexpo e Snec, e la cui importanza è evidenziata dalle cifre messe in campo dai tre fondatori, capaci di garantire complessivamente 500mila mq di spazi espositivi, 5.000 espositori e 300mila visitatori.
”Avevamo iniziato a concepire l’idea di un’alleanza su scala mondiale tra le principali mostre e le conferenze del fotovoltaico già nel 2008 – ha dichiarato Luca Zingale, Ceo e direttore scientifico di Solarexpo – quando la globalizzazione del settore e dei mercati del fotovoltaico non era così marcata. Oggi una rete globale esiste nel concreto e punta a diventare un’effettiva piattaforma di confronto per armonizzare la crescita dei mercati del solare più maturi, dall’Europa alla Cina. E allo stesso tempo, attraverso un’adesione ampia e mirata e nuove iniziative su scala locale, agirà come un potente catalizzatore per lo sviluppo di mercati nuovi ed emergenti per le tecnologie del solare”.
I tre fondatori della GSA hanno inoltre posto l’accento sull’importanza di un accordo che unisce tre continenti per promuovere l’energia solare e trovare nuove soluzioni ai problemi dell’ambiente. Inoltre, la Global Solar Alliance potrà contare sull’aiuto dell’Asia Photovoltaic Industry Association (Apvia) e di U.S. Solar Energy Industries Association (Seia).
[foto da thesun.co.uk]
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