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Goonies never say die

Creato il 17 giugno 2013 da Fidelio

Goonies

Secondo voi perché non ne fanno più di film così? Ma soprattutto: oggi saremmo in grado di apprezzarli come quando ci colava ancora il naso? Vista in questo modo, quell’approccio a un certo tipo di cinema d’avventura, quella categoria di buoni sentimenti e lieti fine cum lucciconi è appannaggio esclusivo di un paio di generazioni al massimo, perché eravamo noi i ragazzini e le ragazzine che avevano in mente Richard Donner, Robert Zemeckis o Steven Spielberg quando realizzavano questo cinema qui e per tutti gli altri non ci dispiace neanche un po’. Per farla breve, se vi dico “Willy L’Orbo” e non vi si rizzano i peli sulle braccia allora Houston, abbiamo un problema. Per tutti gli altri sappiate che questa infatuazione collettiva da Goonies ha allungato i suoi attraenti tentacoli perfino sui diretti interessati: il regista si è tenuto il teschio con un occhio solo del pirata di cui sopra e un modellino della nave, mentre Sean Astin si è portato via la mappa del tesoro usata nel film, se non fosse che un giorno la madre se l’è ritrovata fra le mani e credendo fosse solo un fogliaccio stropicciato lo ha gettato dritto nel cesto dei rifiuti. Segue infarto secco.


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