“Graceland 3”: scoop sul dilemma mortale di Briggs, la colpa di Paige, Mike e non solo

Nel corso delle prime due stagioni di “Graceland” abbiamo appreso che gli agente federali che vivono nella casa sulla spiaggia sono inclini a prendere delle decisioni sbagliate e poi a vedersela con le conseguenze.

“C’era una sorta di moralità divenuta la moralità della casa e non proveniva necessariamente dal libro. I ‘noi facciamo questo per fermare i cattivi’ e ‘la fine giustifica i mezzi’ sono divenuti una specie di principi operativi” spiega il produttore esecutivo Jeff Eastin.

“Questa idea, che puoi diventare una sorta di giudice, giuria e boia da solo mi ha davvero obbligato. Quest’anno in modo particolare, entriamo in ciò. Se mi chiedete qual è il tema di questa stagione, probabilmente direi: fino a che punto vuoi spingerti? Diventa piuttosto tagliente e se tutto va per il verso giusto, provocatorio” dice Eastin.

Graceland è anche piuttosto serializzato se lo mettiamo a paragona con la precedente serie TV di Eastin sempre targata USA Network. “White Collar non era uno show a casi settimanali ma ci andava vicino” nota. “Ma con Graceland, fin dall’inizio loro hanno detto: ‘ehi, personaggi liberi’ e con eterno credito a USA Network, mi hanno lasciato fare!”. L’EP ha anche rivelato qualche scoop sul futuro dei personaggi principali…

MIKE WARREN (FBI) | Ecco l’elefante nella stanza. “Avete visto il poster [per la 3° stagione]? Sapete che è in esso, quindi sarà decisamente nella stagione”. La domanda è per quanto (forse alla fine, scena con bara aperta?) e in quale veste (fantasma). “La stagione dipende da cosa è accaduto in quei sei minuti” di quella linea piatta sui segni vitali di Mike per mano di Sid Markham.

PAUL BRIGGS (FBI) | Quando il nastro con la dichiarazione che lui (accidentalmente) ha u

cciso Juan Badillo finisce nelle mani dell’agente speciale Sean Logan, Briggs si mette sulle tracce della famiglia criminale Sarkissian che si è lasciata dietro una scia di morte. In particolare viene assegnato “alla missione sgradita di montare fucili con questo psicopatico” Ari Adamian. La storia è basata sulla storia vera di Whitney Bulger, c’era un agente dell’FBI con lui che sta attualmente scontando l’ergastolo per le cose viste quando era là. Briggs piuttosto presto realizzerà: “possono schiacciarmi con il nastro o smontarmi con ciò, ma comunque io sono finito. Quindi l’intera stagione è sul come lui troverà una via d’uscita”.

PAIGE ARKIN (DEA) | Eastin rivela che “nella prova col pubblico, Paige è stata uno dei personaggi più popolare lo scorso anno – e probabilmente la più impopolare dopo il finale” nel suo fare la soffiata su Mike a Sid. Detto questo, dopo aver scoperto la strada per l’omicidio di Mike, “Paige passerà molto tempo quest’anno cercando di fare con quello che ha fatto”. Perché a prescindere da quello che gli altri abitanti della casa pensano del suo tradimento, “è davvero la ricerca del perdono per se stessa che la motiva quest’anno”.

CHARLIE DEMARCO (FBI) | Lei è ancora incinta all’inizio della stagione. “Vanessa [Ferlito], che è una mamma, ha spinto fortemente per questa trama [della gravidanza] e per molte donne nella stanza degli scrittori, la storia è davvero diventata importante, motivi per cui abbiamo deciso di abbracciarla davvero”. Ed anche se la temeraria Charlie proseguirà nella sua ricerca del riciclatore di denaro britannico Germain continuerà a mettere lei (e il suo bambino) in pericolo.

JOHNNY TUTURRO (FBI) | Dopo che la sua copertura è saltata, la costrizione di proseguire coi i piani per la droga e la minaccia di morte per Lucia, “la trama di Johhny finirà relativamente presto, nei primi quattro episodi. Questa situazione sarà risolta”.

DALE JAKES (DOGANA U.S.) | “Dato che abbiamo un vasto ensemble, Jakes è tipo il nostro giocatore utile all’inizio dell’anno, ma la sua trama si evolve nella seconda metà della stagione, per in realtà direi prendere il posto più importante”. In effetti, Eastin condivide, “il nostro intero cliffhanger [della 3° stagione] si basa su Jakes” coinvolgendo una crisi sia di natura professionale che personale.   [TVLine]