MESSICO - Il governo messicano ha dichiarato una emergenza nazionale per la salute degli animali di fronte a un'epidemia aggressiva di influenza aviaria che ha infettato circa 1,7 milioni di volatili.
Più della metà dei volatili infetti sono morti o sono stati abbattuti, il ministero dell'Agricoltura ha detto di un'epidemia che è stata confermata Venerdì, da Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite (FAO).
"Abbiamo attivato un'emergenza nazionale per la salute degli animali ... con l'obiettivo di diagnosticare, prevenire, controllare ed eliminare il tipo A, sottotipo H7N3 del virus dell'influenza aviaria", ha detto il ministero.
I funzionari della sanità mantengono una stretta vigilanza sui focolai in Messico in quanto tale cosiddetta influenza suina è iniziato lì nel 2009.
Il virus ha H1N1 diffuso una pandemia globale che costò la vita a 17.000 persone.
Il virus responsabile della epidemia di aviaria in corso del Messico influenza, H7N3, ha causato occasionalmente malattia umana in varie parti del mondo, secondo le Nazioni Unite, ma non ha dimostrato di essere facilmente trasmissibile tra esseri umani.
Il primo focolaio è stato individuato il 20 giugno.
La FAO ha riferito Venerdì che 1,7 milioni di uccelli erano stati contaminati e 870.000 erano morti in 10 allevamenti, nello stato occidentale di Jalisco.
Fonte:http://www.terradaily.com/reports/Mexico_declares_bird_flu_emergency_999.html
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