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Grillo da censurato a censore

Creato il 05 settembre 2011 da Powltheowl @Paul_The_Owl

Grillo da censurato a censorePer il bubolato di oggi prendo spunto dall’articolo di Elena Rosselli per Il Fatto Quotidiano online del 2 Settembre scorso.

L’autrice nel suo post segnala come lo Staff di Grillo abbia censurato un video satirico contro il comico genovese e il Movimento 5 Stelle del duo Meighi-Troja.

Nel video i due ex grillini evidenziano come il fondatore del Movimento abbia nel tempo sempre più assunto atteggiamenti “populisti”, tanto che i due siciliani chiamano “balilla” i ragazzi del Movimento.

Grillo dice che nel Movimento non ci sono gerarchie che a comandare sono gli iscritti attraverso un confronto democratico, ma Merighi-Troja, ex grillini e tra i fondatori del primo Meetup di Palermo,  lo accusano di pura propaganda. I comunicati e certificati, proseguono i due siciliani, li ha sempre e solo emessi Grillo su consiglio del suo spin doctor Gianroberto Casaleggio.

Certo i grillini non hanno preso bene la protesta di Merighi-Troja benchè alcuni di loro, al pari del duo siciliano, hanno preso le distanza dal Movimento.

Powl.it, come consuetudine, non vuole analizzare i motivi politici della protesta né della censura esercitata dallo Staff di Grillo, ma l’utilizzo che Grillo e i grillini hanno fatto dei mezzi di comunicazione.

Certo chi predica la Rete come modello di diffusione del proprio verbo dovrebbe anche attenersi ad una certa netiquette. In questo senso i lo Staff di Grillo ha sbagliato andando contro i principi della Web che sono a favore dello scambio, del confronto e della condivisione; assolutamente contro la censura.

Non so a livello politico cosa seguirà da questa protesta, ma mediaticamente il Movimento 5 Stelle ha fatto un clamoroso autogoal.

Intanto Merighi-Troja continuano la loro personale battaglia lanciando un nuovo video di protesta sul loro canale Youtube contro i metodi del comico genovese: “Il partito che non c’è”.


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