Non so voi ma io fino a circa un anno e mezzo fa ero un vero disastro in cucina! Ma non perché non ci fossi portata, semplicemente perché non mi è mai interessato più di tanto. E’ ovvio che da quando sono andata a vivere per conto mio mi sono ritrovata di fronte un bivio:
- morire di fame, dimagrire a livelli topici raggiunti in passato per stress o cucina inesistente by myself, e poi finire col mangiare solo robaccia o andare avanti a Yogurt;
- oppure provare a vedere se con un po’ di impegno potevo cominciare a vantarmi dei miei manicaretti!
Allora, in questo anno e mezzo non sono morta di fame, ma non sono nemmeno diventata una Chef-potenziale-concorrente-di-Masterchef (talent show che adoro e che vi consiglio di vedere), però diciamo che ho scoperto che non sono così negata e che il mio senso artistico e la mia creatività sono facilmente applicabili in piatti non solo belli da vedere ma davvero deliziosi da mangiare, ma magari ve lo racconto un’altra volta.
In questo anno e mezzo (ancora..!) ho provato a fare per ben due volte una delle mie pietanze preferite in assoluto, banale lo so, ma è la pizza:
- tentativo N.1: ancora mi viene da ridere a pensarci, dopo aver stressato Maria (mia madre) almeno 20 volte al telefono per ottenere una pizza come quella che cucina lei che è grandiosa, il risultato è stato duplice: l’impasto non ha lievitato, secondo risultato nonostante questo ho continuato a fare come se invece fosse successo e quindi mi sono messa a stendere l’unica teglia piccola che potevo fare con quel po’ di impasto, condito tutto e messo in forno… LA PIZZA PIù MARMOREA DI SEMPRE! Una roccia in confronto non era nulla…
- tentativo N.2: a distanza di qualche tempo, ho preso un po’ di coraggio e ci ho ritentato. Le premesse erano tutte buone, ho nuovamente ristressato mia madre al telefono, ma l’impasto aveva finalmente raddoppiato… Mi sono sentita invincibile! Le mie papille gustative già addentavano col pensiero il mio capolavoro culinario ma ecco una prima difficoltà, l’impasto stranamente non si stendeva, arretrava. Così con qualche sforzo sono riuscita a infornare due teglie, difficoltà numero 2: la pizza pronta non solo era dura (meno della prima volta) ma mancava anche di sale, ovviamente mi sono dimenticata di aggiungerlo…
Insomma, dopo questa lunghissima premessa… Oggi vi parlo del mio terzo (ed ultimo) tentativo di fare questa maledetta pizza, fallito il quale mi ero ripromessa di andare a mangiarla sempre in pizzeria. Sembra però che la terza volta è quella buona, forse perché non ho dovuto impastare? Io odio impastare. Per fortuna che hanno inventato le macchine impastatrici, infatti dopo aver visto il deal su Groupon della Macchina per il Pane con 11 programmi di cottura, tra cui anche l’impasto della pizza, non c’ho pensato due volte!
Impasta, cuoce il pane e ti fa anche la marmellata!
Insomma un sogno, fa tutto lei tu devi solamente seguire le ricette che trovate anche nel ricettario incluso con la macchina. Il marchio produttore della macchina è Clatronic.
11 programmi di cottura e 34 combinazioni diverse per preparare un pane ottimo e fragrante e con il comodo coperchio a finestra potrai controllare sempre quando il pane sarà cotto al punto giusto. Il timer programmabile fino a 13 ore ti consente di svolgere tutte le tue attività in cucina con la libertà di cui hai bisogno: basta impostare il timer e quando la cottura del pane è ultimata scatta un segnale sonoro.
Il costo come sempre è un affare per i Deal su Groupon, 79 euro anziché 119 euro!
Ed ecco la mia prima pizza riuscita…
E le mie ciambelle (sembrano finte per quanto sono carine, ma sappiate che sono anche buonissime…):
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