Magazine Attualità

Guardiamolo bene in faccia, il migliore dei sistemi possibili

Creato il 30 maggio 2013 da Bruno

Guardiamolo bene in faccia, il migliore dei sistemi possibili
Ancor prima di accingerci a formulare una qualche ipotesi di alternativa, di utopia desiderabile, diamo un ultimo sguardo complessivo al sistema attuale, riunendo in un solo colpo d' occhio tutte le mirabolanti attrattive di quello che, a detta dei più, resta "comunque" il migliore dei mondi realizzabili, il sistema più moderno e civile, il modello di sviluppo più progredito esistente sulla faccia della terra.
Certo, con qualche lieve disagio, ma insomma è il prezzo che si deve pagare alla civiltà e al progresso ... "Mondart, non vorrai mica tornare a vivere come gli Zulù spero !
In fondo il sistema funziona, basterebbe mettere a posto qualcosina, dare una ritinteggiatina, fare qualche riforma e tornare a crescere. Se solo si eliminasse lo strapotere dei Mercati, l' eccessiva ingerenza finanziaria, ecco che si tornerebbe a star tutti benone, come negli anni del boom del '60 e '70. In fondo io con questo sistema ci sono cresciuto fin da piccolo, lo amo, e so che lui, a parte qualche piccola intemperanza, mi ama".
Sembra di sentire una di quelle donne, oggi alla ribalta mediatica, che le buscano di santa ragione dal marito ma mantengono una fede incrollabile nella sua capacità di amarle: "in fondo non è cattivo, lo fa perchè mi vuole bene, è il suo carattere ma in fondo mi ama". Come no ... tanto in fondo da farti finire all' ospedale, o peggio ancora all' obitorio.
La piramide sadomasochista:  e visto che ci siamo trattiamo subito di questo. La violenza casalinga che oggi si riversa principalmente sulle donne non accade perchè gli uomini siano tutti intimamente dei Landrù, ma perchè il sistema ti costringe in una morsa innaturale ( urbanizzazione, mancanza di spazi aperti, mancanza di tempo, pesante gerarchia lavorativa e sociale, non realizzazione di vita, ecc ) che, finchè bilanciata in qualche modo da desideri surrogati quali consumismo, giretto all' iper, domenica al mare e relativo benessere economico, diventa una malattia cronica ma tutto sommato sopportabile.
Il marito stressato farà una sfuriata, magari darà un calcio al cane, ma poi sa di poter contare sulle vie di fuga che il sistema stesso gli fornisce: la partita in tv, la macchina nuova, l' ultimo giocattolo tecnologico, lo stadio con gli amici la domenica. La moglie in fondo è un comodo elettrodomestico, qualche volta ancora un divertente parco giochi, perchè sfasciarlo ?
I guai grossi, che portano a sfociare un lungo malessere latente in crisi conclamata, arrivano appunto col cadere di ogni surrogata via di fuga: ecco che l' aggressività a cui viene tolta ogni valvola di sfogo si riversa sul punto più debole a portata di mano. E se non c'è un cane a portata di mano, l' opzione numero due è la compagna. E per ogni caso limite che ci viene spiattellato in tv, sono pronto a giurare che esistono cento casi che si verificano in famiglie "bene", che però non è bello mostrare in tv.
Anche l' orrore esibito segua delle sue precise categorie: l' industriale si impicchi ma con decoro, il nero invece squarti come un selvaggio, il giovane disadattato trucidi la fidanzatina, l' extracomunitario stupri. Ma per favore non improvvisiamo, non scambiamo i ruoli che il regista s' incazza. Che qui siamo tra professionisti, mica alla recita dell' oratorio.
( A proposito: vi siete mai chiesti perchè anche questa ostentazione dell' orrore segua dei precisissimi clichet, e sbatta in vetrina solo queste grossolane caricature sociali ? ).
Un sistema dove non vince nessuno.  Risposta alla precedente domanda: perchè il sistema deve ora tornare a millantare tutto il suo amore per la classe media e medio-alta. "Vedete ? E' colpa degli ultimi, degli immigrati, dei poveracci, anche un tantino grezzi ed incivili: queste cose nella società bene non succedono", sembra dire. Solo che poi alla fine le aziende falliscono, gli imprenditori finiscono sul lastrico, equitalia ti toglie capannoni ed attrezzature, ecc. Promesse da marinaio. Il bacio di Giuda. L' "amore" di una prostituta che non solo paghi salato, ma che alla fine ti regala lo scolo.
Il tempo rubato:  ma la vera cosa di cui il sistema depriva TUTTI, dal primo all' ultimo, è il tempo. Il tempo per sè, il tempo per pensare, il tempo per vivere, il tempo per amare, il tempo per accorgersi che la tua compagna non è un utile elettrodomestico col parco giochi tra le cosce.
Perchè lo faccia, rimane ancora un mistero da capire.
Non certo per denaro e potere: le famiglie al vertice del sistema hanno tanto di quel denaro da poter vivere di rendita per mille anni almeno; hanno tanto di quel potere da garantirsi da ogni potenziale minaccia possa provenire dai sudditi.
Non certo per esigenze di produttività: sono lontani i tempi della rivoluzione industriale, e come oggi vediamo della produzione non sanno più cosa farsene, in quanto diventa un problema essa stessa.
Perchè si ostini quindi ad imprigionare tutti in questa piramide economica, in questa piramide di sadismo sociale, in questa vita senza fiato e senza tempo, quando potrebbe anche permettere ai sudditi un' esistenza appena un po' più libera e decente, rimane quindi un mistero da capire.
Chi ha un' ipotesi in merito alzi la mano ...
            

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazine