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Haters gonna hate

Da Allthebeauty

Haters gonna hateFoto faziosa, ma la maglia di Joan Jett meritava di essere mostrata.
Credo che ormai sia superfluo ribadire la posizione di questo blog riguardo l'orientamento sessuale (presunto o confermato) di personaggi famosi, ma giusto per evitare fraintendimenti con quello che seguirà in questo post, mi concedo di ribadirlo:punto primo: yawn;punto secondo: se aiuta la causa, yey.
Detto questo, mi sento di dover dire qualcosa non tanto sull'orientamento sessuale di Kristen Stewart quanto sulla "guerra mediatica" che si sta scatenando su internet, principalmente su tumblr, a riguardo. Premesse: 1. La ragazza è piuttosto ambigua (dove ambiguo sta per ricalcare orma su orma tutti gli stereotipi conosciuti ad oggi di una lesbica); 2. Altri personaggi famosi (da Ruby Rose a Katherine Moenning) hanno fatto riferimenti (più o meno espliciti) alla sua omosessualità o alla sua ambiguità (vedi sopra); 3. E' indubbiamente bella.Viste le premesse, e qualche altro particolare di contorno come il fatto che abbia definito Jodie Foster, con cui ha recitato in Panic Room, il suo modello, hanno riempito di speranza tante lesbiche in giro per il mondo, che hanno iniziato a fantasticare un suo coming out (magari più veloce di quello di Jodie Foster) e hanno saputo partorire, in un impeto di geniale comicità, un blog intitolato Gaystewarmy - Her Royal Dykey Highness, destinato a documentare le prove di questa chiacchierata omosessualità affiancando ad immagini decisamente faziose (recuperate da interviste o servizi fotografici) dei fotomontaggi (che io trovo esilaranti) di questo tipo:
Haters gonna hate
Qualche giorno fa è spuntata la controparte eterofascista (come da definizione felafeliana): Straghtstewarmy, in difesa dell'onore e dell'eterosessualità della sempre contesa Kristen (deve essere un morbo derivato da Twilight, questa divisione in team), con toni decisamente più accesi e totale mancanza di ironia. Ho iniziato a sfogliarlo con curiosità, pensando che si trattasse di una difesa (neanche ben argomentata) un po' infantile ma tutto sommato legittima, ma sono rimasta sinceramente basita dalle frasi omofobe e dagli insulti che contiene. Il blog è in inglese (come quasi tutto su tumblr), ma se avete un attimo di tempo vale davvero la pena farci un giro per rendersi conto che il mondo non sta andando poi così avanti. Non si perde neanche il tempo di provare a ribattere, visto che è stata tolta la possibilità di commentare proprio qualche ora fa. Non che ci fosse possibilità di grandi dibattiti, in ogni caso.

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