Magazine Viaggi

Hell’s Gate un safari in bicicletta

Creato il 19 gennaio 2016 da Elena Zappi
Hell’s Gate un safari in bicicletta

Avreste mai pensato di fare un safari in bicicletta?

Io no di certo, ma se decidete di visitare le bellissime gole dell'Hell's Gate in Kenya non potrete farne a meno.

L'Hell's Gate, di cosa si tratta?

L'Hell's Gate è un parco nazionale che si trova nei pressi del Lago Naivasha, l'ideale per una gita in giornata da Nairobi, viene considerato uno dei parchi più suggestivi di tutta l'Africa, i suoi scenari lunari non lasciano nulla all'immaginazione si alternano gole con pareti color rame, a praterie verdi, torri di roccia vulcanica e piccole eruzioni di vapore che creano nuvolette geometriche. Il parco si divide essenzialmente in 2 parti, e ora vi racconterò come si è svolta la mia giornata.

Come affrontare le Gole

  • Mountan bike: assicuratevi che i freni e le marce funzionino è il mezzo che vi raccomando perché un safari in biciletta non si può fare in tutti i parchi ed è un modo alternativo per vivere la natura
  • Macchina: sconsigliatissimo, vi perderete tutta la magia del posto
  • A piedi: non è impossibile ma non ve lo consiglio, per il caldo e perché impieghereste davvero troppo tempo e non ne vale al pena.

Ingresso Est Gate, punto di arrivo Lower Gorges Distanza: 7,1km il percorso è pianeggiante, con qualche discesa solo all'andata quindi al ritorno sappiate che dovrete affrontare una lieve salita.

Parte 1 le gole in mountan bike

La nostra giornata inizia come sempre all'alba, nel nostro camping noleggia biciclette e decidiamo di partire da qui per raggiungere le Gole che si trovano a soli 4 km di distanza. Arriviamo all'ingresso est, il più gettonato, una volta sbrigate le pratiche d'ingresso (a questo ci pensa John, uno dei nostri accompagnatori) partiamo per la bella scampagnata. Dopo solo un Km incontriamo la Fisher's Tower, una torre di roccia vulcanica che delimita l'inizio del percorso. Lo spettacolo scenografico da subito ci lascia a bocca aperta, il contrasto dei colori è perfetto: la terra rossa, prato verde le pareti rocciose color rame e il cielo azzurro pastello.

Hell’s Gate un safari in bicicletta

Dopo poche pedalate iniziamo subito a vedere zebre, antilopi, giraffe e bufali, sono a pochi metri di distanza e tra loro e noi non ci sono barriere. Non è una cosa da dare per scontato perché la differenza tra l'essere a bordo di una jeep e in bicicletta è tantissima. Non c'è nulla che ti separa e protegge dalla natura che ti circonda, diventi anche tu parte integrante del parco; correre in bicicletta con le zebre, fermarti e osservare i facoceri che ti attraversano la strada, vedersi le antilopi che ti saltano sopra la testa nei tratti più stretti delle gole, sono cose che puoi fare solo con un safari in bicicletta.

Hell’s Gate un safari in bicicletta

Abbiamo percorso un sentieri in solitaria solo noi e la nostra guida John e se da un lato è stato piacevole, dall'altro mi ha fatto riflettere sul fatto che anche questo parco viene preso poco in considerazione dai turisti. Dopo 7 km la fatica un pochino si fa sentire e il caldo inizia ad aumentare sempre di più, ma siamo finalmente arrivato alla torre centrale, un'area di pic-nic occupata dai ranger del parco dove lasciamo le biciclette, ci riposiamo e ripartiamo per la seconda parte dell'itinerario.

Parte 2 le basse gole a piedi

Le Lower Gorge sono l'attrazione principale del parco; si tratta di un tragitto di 2h ca di media difficoltà che attraversa le strette conformazioni geologiche di rara bellezza. Il nostro percorso inizia dal parco e quello che assolutamente vi consiglio è di non affrontare questa escursione da soli, per quanto il tragitto sia abbastanza semplice, ci sono dei punti dove dovrete proprio scalare la parete con l'ausilio di corde, le guide vi permetteranno di completare il percorso in sicurezza.

Hell’s Gate un safari in bicicletta

Le gole sono il letto di un fiume che negli anni ne ha scavato le pareti, il percorso regala scorsi bellissimi, in alcuni punti infatti le pareti sono così strette che a stento vedi il cielo sopra di te; alcuni tratti sono secchie larghi in altri vi troverete nel fango e con l'acqua alle caviglie, in altri ancora dovrete arrampicarvi per evitare di finire totalmente nell'acqua. Nel percorso troverete diverse sorgenti di acqua calda il tutto contornato da rocce stratificate erose color rame. Una volta che avrete raggiunto the Hell, avrete concluso la prima parte del percorso; per raggiungerlo ci sono 2 strade la prima quella che abbiamo fatto noi che attraversa le gole più strette e impegnative, la seconda è invece una strada più semplice e pianeggiante (noi l'abbiamo fatta al ritorno) ideale se viaggiate con bambini in entrambe i casi la meta finale sarà l'inferno.

Hell’s Gate un safari in bicicletta

Perchè vi raccomando l'Hell's Gate

E' difficile descrivere a parole la diversa emozione che proverete facendo un safari in bicicletta ed è una di quelle esperienze che sono in questo parco riuscirete a fare. Il contatto con gli animali senza barriere è in totale sicurezza, non ci sono felini, raramente si sono visti ghepardi quindi non c'è nessuna contro indicazione per non farlo. La seconda parte del percorso è ancora meglio perchè trovarsi all'interno di gole erose dall'acqua dalle forme più strane e bizzarre ti dimostra che la natura ha mille sfaccettature diverse e non vi delude mai. L'Hell's Gate è una gita diversa da includere nel vostro viaggio, a dimostrazione che il Kenya vi può offrire una varietà di attrazioni una diversa dall'altra, ognuna con la sua unicità.

Una curiosità: l'Hell's Gate è stato utilizzato come set per il film Tomb Rider la culla della vita, ha ispirati i disegnatori del cartone Disney Il Re Leone.

Informazioni utili

  • Se viaggiate in autonomia vi consiglio caldamente di affidarvi ad una guida
  • Portatevi acqua perchè non c'è modo di acquistarla all'interno del parco
  • Crema solare, cappello e scarpe impermeabili per le Lower Gorge
  • Percorso di media difficoltà adatto anche a famiglie con bambini

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine