Hider 2, i nostri segreti al sicuro sul Mac

Una delle prime app che avevo personalmente recensito era stata la prima versione di Hider, ed ora a distanza di circa 3 anni ecco che arriva il seguito di questa utility.

La finalità è abbastanza evidente già dal nome, si tratta infatti di un’utility che serve a tenere files e cartelle lontano da occhi indiscreti; in questa nuova versione per salvaguardare i nostri segreti viene utilizzato un sistema di crepatura AES-256, quindi questo rende i dati indecifrabili, ma anche irrecuperabili se si dimentica la password, quindi attenzione.

All’avvio un breve e semplice tutorial ci accoglie e indica le principali novità dell’applicazione, che ora permette un facile accesso ai files direttamente dalla barra dei menù in alto a destra; inoltre ci viene chiesta la password per nascondere i files e infine ci viene domandato se vogliamo salvare la password nel portachiavi del Mac, operazione questa sconsigliata ovviamente in quanto il portachiavi è facilmente accessibile. L’interfaccia è semplice e moderna, molto lineare e priva di inutili fronzoli: al centro troviamo la zona di trascinamento per criptare i files, sul lato sinistro i nostri Vault e le note sicure. É possibile creare più Vault e naturalmente anche differenti note semplicemente cliccando sul pulsante +.

Come già detto la procedura è molto semplice, infatti basta trascinare i files o le cartelle nel centro dell’app ed il gioco è fatto: in questa versione l’accesso ai files è finalmente più semplice ed immediato grazie alla scorciatoia che si trova nella barra dei menù, dove possiamo anche impostare il tempo di chiusura del Vault, se salvare o meno la password nel Portachiavi o impostare una comoda scorciatoia da tastiera per nascondere/attivare i files.

Stesso discorso vale anche se vogliamo nascondere dei files o delle cartelle su un disco rigido o una usb key, solo che in questo caso il Vault viene creato all’interno del supporto stesso, quindi non leggibile se non abbiamo l’applicazione Hider, ma fortunatamente l’app ci avvisa prima di procedere.

Hider 2 fa quello che promette e lo fa anche bene, con un’interfaccia semplice ed immediata per tutti; certo c’è chi potrebbe obiettare il perché spendere dei soldi quando il cuore UNIX del Mac ci permette di fare le stesse cose tramite la riga di comando del Terminale. Beh la risposta è molto semplice, visto il prezzo al momento del lancio non elevato, inoltre non tutti sono degli smanettoni e conoscono i comandi UNIX alla perfezione, ed infine perché Hider 2 permette di fare tutto questo in modo semplice e veloce, alla portata di tutti.

Se siete interessati affrettatevi poiché Hider 2 è in offerta lancio con lo sconto del 50% a €8;99. Se proprio vogliamo trovare una pecca ad Hider 2. è la mancanza della localizzazione, ma c’è da dire che l’utilizzo risulterà banale anche a chi non mastica l’inglese.

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