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Hitchcock's Blondes

Creato il 15 febbraio 2011 da Federicoerra

Fu l'ultimo bagliore importante di un'epoca, da li in poi le attrici furono solo attrici.
Hitchcock's BlondesJanet Leigh in Psycho (1960)
Hitchcock's BlondesKim Novak in Vertigo (1958)
Hitchcock's BlondesEva Marie Saint in Intrigo Internazionale (1959)
Hitchcock's BlondesGrace Kelly in La finestra sul cortile (1954)
Hitchcock's Blondes
Tippi Hendren in Marnie (1964)
Hitchcock's BlondesIngrid Bergman in  Notorious, l'amante perduta (1946)
Nel giardino dei deliri biondi si ergeva la stupefatta bellezza di una giornata d'estate.
Oggetti e vampiri che il cinema ci ha donato senza precauzioni, la traccia che della bellezza serve soprattutto l'anima.
Se non avete visto il  perseguitato volto di queste donne/maschere  non avete visto impugnature di vita.
Hitchcock's Blondes
"In molti film di Hitchcock si rivela l'ossessione del regista per una figura femminile tipica: si tratta di solito di una giovane donna alta e bionda, dai lineamenti sottili e dall'aspetto rassicurante, che quasi sempre si rivela un personaggio ambiguo o malvagio come, ad esempio, Melanie Daniels de Gli uccelli, Margot Mary Wendice de Il delitto perfetto o Madeleine de La donna che visse due volte. Infatti le sue attrici predilette erano Tippi HedrenGrace Kelly e Ingrid Bergman
Alla base di questa ossessione sembra ci fossero i rapporti difficili con le donne del giovane Alfred che, almeno fino ai 20 anni, resterà un ragazzo molto solitario.Inoltre, in Hitchcock è sovente presente l'analisi della figura materna, posta in contrapposizione con i figli, presenza incombente e inquietante: emblematiche le figure della madre che ha paura di essere abbandonata dai figli ne Gli uccelli e della madre di Norman Bates in Psycho che instaura con il figlio un rapporto parossistico che tanta rilevanza ha nel crudo svolgimento del film"  Wikipedia

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