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Ho cercato il tuo film, ma ho trovato solo ‘sta lagna

Creato il 16 ottobre 2012 da Cannibal Kid
Condividi Ho cercato il tuo film, ma ho trovato solo ‘sta lagna Ho cercato il tuo nome (USA 2012) Titolo originale: The Lucky One Regia: Scott Hicks Cast: Zac Efron, Taylor Schilling, Riley Thomas Stewart, Blythe Danner, Jay R. Ferguson Genere: smielato Se ti piace guarda anche: Dear John, I passi dell’amore, The Last Song, Le pagine della nostra vita
Scusate se lo dico con un enorme dose di bon (jovi) ton, però: che fracassamento di balle questo film! Era dai tempi, non troppo lontani a dire il vero, de La talpa che non mi annoiavo tanto a vedere una pellicola. Lo so che pure io me le vado a cercare, però quando un film è tratto da un romanzo di Nicholas Sparks non ce la faccio a tirarmi indietro e devo vederlo. DEVO. Non perché mi piaccia. Proprio per il motivo opposto. Nicholas Sparks, quello di Le pagine della nostra vita, Dear John, I passi dell’amore, The Last Song, etc. per me rappresenta il male assoluto. La banalità e la sdolcinatezza più totali. E, visto che bisogna tenere vicini gli amici, ma ancor più vicini i nemici, devo conoscere il mio rivale. Studiarlo. Capire le sue mosse. Inoltre, le pellicole tratte dai suoi libri di solito sono un divertimento (involontario) assicurato. Ci sono dentro talmente tante tragedie assurde e il livello di melodrammaticità è così alto che le risate nascono da sole. Questo fino a che ho cercato Ho cercato il tuo nome. E cosa ho trovato? Niente. Nemmeno delle risate gratuite. Niente. In questo film non succede niente. Un’ora e mezza buttata nel cesso.

Ho cercato il tuo film, ma ho trovato solo ‘sta lagna

"E che vuol dire, 'sto tatuaggio? Io c'avrei fatto scrivere: Scemo chi legge."

E pensare che l’attacco è letteralmente esplosivo. Zac Efron in versione Marine, ben poco credibile, viene infatti quasi fatto saltare per aria da una bomba in Iraq. Gli gridano: “Beccati questa, ballerino di High School Musical!”. Solo che lui in quel momento vede la fotografia di una tipa e si fionda a raccoglierla. D’altra parte, sono mesi che non vede una donna ed è stufo di inchiappettarsi i suoi amichetti Marine. Spostandosi per raccogliere la foto, la bomba lo manca e la sua vita è salva. Purtroppo per il culetto dei suoi amichetti Marine. Dopo aver tirato su la foto, si rende però conto che sopra vi è una tipa vestita. Non si tratta di uno scatto di Playboy, o di Vanessa Hudgens che se ne va in giro senza reggiseno, bensì di una ca**o di immagine di me**a amatoriale di una tipa nemmeno in posa erotica. Zac decide così di andare a trovare la ragazza della foto. Per ringraziarla perché, senza saperlo, lei gli ha salvato la vita? No, perché è ancora più arrapato dal fatto che nell’immagine fosse vestita e allora la sua nuova missione nella vita è diventata quella di vederla finalmente come mamma l'ha fatta. E così, il giovane Efron viaggia a piedi e insieme a un cane attraverso gli interi Stati Uniti fino a che non la trova, negli Hamptons, probabilmente il luogo più bigotto, snob e conservatore d’America. Prima di vedere la biondina ignuda, il nostro (nostro?) Zac dovrà però faticare un po’, considerando che lei non ha mai visto High School Musical e quindi non gli apre le gambe davanti come una qualunque teenager farebbe. Ci mette qualche giorno, per aprigli le gambe. Poi che succede?

Ho cercato il tuo film, ma ho trovato solo ‘sta lagna

"Facciamo finta di trombare ancora un pochino?"
"No, nell'ultima scena mi si vedeva quasi un pelo, non vorrei ci censurassero..."

I due trombano. Trombano un sacco. Al che uno dice: vabbè, buono. Un porno in piena regola. Invece no. Questa non è la HBO. Né tanto meno YouPorn. Sono invece quelle solite scene di sesso iper patinato dove non si vede manco mezza tetta. O due peli. I due trombano un sacco, ma sempre vestiti. E le scene di sesso da vestiti sono l’equivalente cinematografico di una birra analcolica. Del tutto inutili. Dopo mezz’ora di soft-trombamenti tra Zac Efron e la bionda Taylor Schilling già vista nella serie medical Mercy, che non era male ma è stato soppressa dopo appena una stagione, scatta la parte drammatica della storia. Ma non è nemmeno così drammatica. Il Nicholas Sparks nelle sue altre storie ci aveva abituati ad avvenimenti molto più tragici. Morti ammazzati, incidenti stradali, genitori che si oppongono all’amore dei protagonisti manco fossimo in Romeo e Giulietta, gente che si fa saltare il cervello per aria soltanto per il divertimento personale dello scrittore (la parte della gente che si fa saltare il cervello per aria potrebbe essere uscita da una mia immaginaria versione di un romanzo di Nicholas Sparks diretta da Quentin Tarantino). Qui, al massimo, c’è una vecchina arrapata, la nonna della protagonista, che vorrebbe farsi Zac Efron. Uno si aspetta che questa vecchina prima della fine del film schiatti, capita sempre qualcosa del genere nelle storie di Sparks, e invece no. Questa proprio non ne vuole sapere di levarsi dalle scatole. Questa è più incollata alla vita di Andreotti.

Ho cercato il tuo film, ma ho trovato solo ‘sta lagna

"Sono un grande ballerino. Sai che vengo dalla scuola di High School Musical?"
"Ops Zac, mi è improvvisamente venuto un crampo alla gamba..."

Da buon (?) film tratto da Sparks ci sono comunque reduci di guerra, cani, Zac Efron che suona il piano in chiesa accompagnato da un bambino che suona il violino in maniera che dovrebbe essere commovente, invece fa piangere per il male provocato alle orecchie. Il repertorio di banalità assortite è quindi pure presente. Il problema è che non succede davvero nulla. Tra le scene di maggiore tensione del film possiamo annoverare giusto una eccitantissima sfida a scacchi tra Zec Efron e il bambino (s)violinista di 4 anni, in cui il bambino di 4 anni fa un culo come una capanna a Zac Efron, nel caso aveste dubbi. Per il resto: noia noia noia. Non è manco troppo ridicolo. Vi rendete conto? Un film tratto da Nicholas Sparks e non fa nemmeno sbellicare dalle risate. Che delusione! Il titolo originale del film è The Lucky One, ovvero “fortunato”. Titolo quanto mai azzeccato: fortunato chi arriva sveglio fino alla fine della visione. (voto 3/10)

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