Magazine Informatica

HomePlug Powerline: cosa sono e a cosa servono?

Creato il 04 luglio 2014 da D4rkid @ipertutti

HomePlug Powerline cosa sono e a cosa servono

Se stai cercando delle alternative per estendere la portata della tua connessione ADSL, devi sapere che il Wi-Fi non è l’unica possibilità. In commercio esistono infatti dei particolari dispositivi, chiamati Powerline, che, mediante lo standard HomePlug, consentono di sfruttare l’impianto elettrico per trasmettere il segnale della tua connessione in tutta la casa.

Che cosa sono e a cosa servono i Powerline?

In maniera più dettagliata, i Powerline sono degli adattatori che, una volta collegati alla rete elettrica, estendono la portata della connessione (ADSL, ma anche 3G, LTE o WiMAX) creando una vera e propria rete domestica (cioè una LAN), che consente quindi di collegare ad Internet smartphone, tablet, computer, console, smart tv, eccetera. Lo standard utilizzato da questi dispositivi è l’HomePlug (nella variante AV e nell’ultima AV2) che, in poche parole, mediante un adattatore che viene collegato al modem/router, permette di distribuire il segnale Internet ad ogni presa di corrente nella casa. Basterà poi collegare almeno un altro adattatore (in teoria, è possibile utilizzarne quanti uno ne vuole) per sfruttare la connessione ad Internet, anche via wireless, in qualsiasi altra stanza. Questi dispositivi servono quindi a coprire quei punti dove il segnale Wi-Fi non riesce ad arrivare e, teoricamente, dovrebbero funzionare anche a distanze molto lontane dalla fonte (persino centinaia di metri).

Come funzionano i Powerline?

Prima di acquistare questi Powerline bisogna tenere a mente che questi dispositivi lavorano meglio se sono collegati tutti allo stesso impianto elettrico, che, pur filtrando i disturbi, sarebbe meglio che l’impianto elettrico della casa non fosse molto vecchio e che, per sfruttarne appieno le potenzialità, andrebbero inoltre collegati direttamente alla presa sul muro e non attraverso gruppi di continuità (UPS), ciabatte e/o filtri.
Detto questo, per poter sfruttare i Powerline c’è bisogno di almeno due adattatori (possibilmente della stessa marca) e di due prese di corrente: essendo Plug&Play, basterà quindi collegare il primo Powerline al modem/router (mediante un cavo di rete e la porta ethernet) e successivamente l’altro adattatore nella presa di corrente vicino al dispositivo che interessa. Se l’altro adattatore è anche un range extender non ci sarà bisogno di fare altro, altrimenti si dovrà collegare anche qui il cavo di rete alla porta ethernet del dispositivo interessato.

Caratteristiche degli HomePlug Powerline

Sebbene le velocità effettive non siano mai quanto promesso, oggigiorno le velocità teoriche raggiunte da questi dispositivi sono di ben 500, 600 ma anche di 1000 Mbps (cioè 1 Gbps), quindi non ci dovrebbero essere problemi nello streaming di film in HD, nello scaricare file di grosse dimensioni o nell’online gaming. Per di più, i prezzi di questi Powerline non sono proibitivi (circa 50/60 euro a coppia) e, inoltre, premendo ad esempio un solo pulsante, consentono di proteggere la rete da accessi non autorizzati (di solito mediante crittografia AES).
Per quanto riguarda le marche, ce ne sono davvero tante: ASUSDevolo, D-Link, FRITZ!, Linksys, Netgear, TP-LINK e ZyXEL ma, se stai cercando una lista completa di tutti i prodotti certificati, basta visitare questa pagina.
Di questi adattatori ne esistono anche alcuni che hanno più di una porta ethernet, altri che hanno anche la possibilità di estendere il segnale wireless, ed altri ancora (chiamati di solito passthrough) che, avendo integrata una presa di corrente, consentono di alimentare altri dispositivi che necessitano di essere attaccati alla medesima presa di corrente.
Per concludere, ecco un video riepilogativo su cosa sono e a cosa servono gli adattatori HomePlug Powerline:

Facebook Google + LinkedIn StumbleUpon Stampa

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :