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“How To Get Away With Murder”: parla il killer di Sam Keating

Creato il 21 novembre 2014 da Linda93

L’assassino di “How To Get Away With Murdernon è un cattivo ragazzo secondo l’attore che lo interpreta, Alfred Enoch. Egli rivela che quando ha firmato per il ruolo di Wes (s“How To Get Away With Murder”: parla il killer di Sam Keatingoprannominato “cucciolo” o “lista d’attesa”) non era a conoscenza che fosse proprio lui l’assassino di Sam Keating. In realtà non ha saputo nulla fino al tavolo di lettura del finale di metà stagione.

Entertainment Weekly | Ha scherzato sul ruolo da Grifondoro di Wes, ma adesso abbiamo scoperto essere un Serpeverde.
Grifondoro poteva essere. Il basilisco ha dei sentimenti ma Harry [Potter] uccide anche quello.

EW | Sapeva dall’inizio che Wes era l’assassino?
No, non lo sapevo. Avrei voluto, ma no. L’ho scoperto quando ci siamo arrivati con lo script. C’era una scena nel settimo episodio ed ho pensato “devo averlo fatto io o questa scena non funziona”. Se fosse stata Rebecca, quella scena non avrebbe avuto senso, ma anche in quel momento non avevo la garanzia che fosse Wes. C’erano dei piccoli accenni. Per un po’ ho capito potesse essere lui, ha agito in quel modo per difendere Rebecca e così si è scoperto. Si sposta il campo di gioco come accade in tutti i misteri. Si è ossessionati da una domanda, ma poi una volta ottenuta la risposta “quella non è davvero la domanda, la domanda è come?”. Il colpo di scena sta nel rendere colpevole chi non si immaginava potesse esserlo. L’ho ritenuto piuttosto fico.

EW | Pensa che questa rivelazione serva a ricredersi circa Wes dal momento che al suo arrivo era lo studente dagli occhi brillanti?
Non sono sicuro che sia come la vedo io. Le persone non necessariamente sono modellate circa le loro azioni future. Hai un personaggio che fa qualcosa di sbagliato, ma ciò non vuol dire che sia una cattiva persona. Le persone buono possono fare cose cattive. È un punto di svolta inevitabile, un vero e proprio cambiamento nella sua vita che influisce sul chi diventerà dopo e sul chi sarà poi. In realtà deve esser dovuto all’importanza che Rebecca ha per lui, ma poteva anche esser accaduto l’anno prima. Non è che l’arrivo di Wes alla scuola di legge [è stato la causa], sono tanti i fattori che hanno portato a ciò. Quella feroce protezione è una qualità essenziale. [Lo showrunner Pete Nowalk] e tutto il resto degli scrittori sono riusciti a trovare un modo per sfruttare questo aspetto e ne hanno ricavato qualcosa di sorprendente e drammaticamente interessante.

EW | Annalise era in casa ed ha visto i cadavere di Sam. come cambierà il loro rapporto guardando avanti?
Li legherà ancora di più. In un certo senso, sono costantemente legati e si avvicinano sempre di più fino al 9° episodio, ma questa è un’altra cosa che lì rende ancor più inseparabili, non voglio dire che passeranno più tempo insieme, ma devono restare uniti. Per non parlare degli altri studenti, seppur Wes ha delle ragioni per essere scettico circa Annalise ed aumenteranno man mano che gli episodi vanno avanti. Si fida sempre meno di quella donna e ciò porta più in basso.

EW | Wes uccide Sam per Rebecca. Come cambia il loro rapporto? E cosa c’era dietro? Solo il suo amore per lei?
Sì, lui ha bisogno di Rebecca. Non credo possa sopportare di perderla. Questo sarebbe inaccettabile. La perdita definitiva per Wes. Egli deve proteggerla in quel momento, per me non lo demonizza quell’atto. Non voglio dire che sia una cosa buona e non lo voglio nemmeno giustificare, ma per me non è del tutto da denunciare. Lui agisce per proteggerla. Per amore e anche per necessità.

EW | i poliziotti li interrogheranno. Come gestirà Wes tutto questo? Può fidarsi del resto dei Keating Five?
Si tratta di una dinamica interessante perché cercano tutti di proteggere se stessi, se possono. Le persone sottoposte a uno stress del genere, i personaggi perseguiranno le loro intenzioni e gli obiettivi in maniera ancora più drastica rispetto al passato, perché la posta in gioco è molto alta. Tutto è così vitale. Wes ha un interesse nel tenerli tutti assieme. C’è il potenziale per la secessione, in mancanza di un termine migliore. Il suo timore è che alcuni degli altri ragionino del tipo “cavolo, non l’ho fatto io. Non l’ho colpito in testa, non ho ucciso nessuno, non l’ho spinto giù dalla ringhiera. Io me ne lavo le mani di questa situazione, dico chi è il responsabile e la faccio franca”. Wes non può permettersi che questo accada. Tale opposizione tematicamente è molto interessante e spero che venga ancora esplorata.

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