Magazine

Hunger Games: quando il cinema rilancia il libro

Creato il 18 dicembre 2013 da Leggere A Colori @leggereacolori
1471271_10202766153942097_628204861_nPanorama.it stila la classifica dei libri più venduti della settimana e fino a qui nulla di strano. La vera sorpresa è la comparsa della saga completa di Suzanne Collins: Hunger Games. Una trilogia che dopo il boom iniziale aveva iniziato a perdere quota, sembra aver riacquistato posizione grazie all’uscita del film “Hunger Games-La ragazza di Fuoco”, dedicato al secondo capitolo. La storia si svolge nel futuro a Panem, un posto diviso in 13 distretti controllati da Capitol City. Il tredicesimo, il più povero, tenta di ribellarsi ma senza successo. Per combattere queste insurrezioni, vengono istituiti gli Hunger Games, ai quali partecipano solo ragazzi in età compresa tra i 12 e i 18 anni. Sono giochi violenti e di sopravvivenza, il vincitore diventa ricco e ha la possibilità di accedere a Capitol City. Una saga che racchiude in sé molti elementi vincenti, la lotta del Bene contro il Male, azione, amore, lotta e quant’altro, ma perché il libro ha avuto bisogno dell’aiuto del cinema per riacquistare consensi nel pubblico dei lettori? Tante volte gli adattamenti cinematografici sono deludenti, non rispecchiano ciò che l’autore intendeva trasmettere o sono mancanti proprio di parti essenziali del romanzo stesso e rischiano di disincentivare la vendita. Il film di Hunger Games invece, che ho avuto il piacere di vedere personalmente, ha un grande potenziale. É equilibrato, né troppo smielato quando si tratta di parlare d’amore, né troppo violento nell Continua a leggere

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog