La storica Casa motociclistica Husqvarna, lascia definitivamente il nostro Paese per la più ridente Austria.
Husqvarna, dal nome dell’omonima città svedese, azienda leader nel settore delle macchine per il giardinaggio e soprattutto delle motoseghe – il primo modello a motore fu lanciato nel lontano 1956 – ha avuto per ciò che riguarda la produzione di motocicli, purtoppo un percorso (o decorso?) storico travagliato e carico di cambiamenti.
Nel 1987 la Divisione motocicli viene venduta all’italiana Cagiva (facente parte del Gruppo MV Agusta), successivamente nel 2007 viene acquistata da BMW che ha mantenuto la produzione in Italia, nel varesino, e portato avanti fino all’inizio del 2013 questo marchio nonostante i bilanci non proprio floridi.
A gennaio del 2013 Husqvarna viene acquisita dall’austriaca KTM che, nonostante qualche blanda e poco convinta rassicurazione di conservare lo stabilimento produttivo in Italia, pochi giorni fa’ ha annunciato il trasferimento della produzione – che ammonta a circa 10mila moto all’anno – nello stabilimento KTM di Mattinghofen (Austria) e inviato come da prassi richiesta per la concessione della Cassa Integrazione per oltre 210 dipendenti su un totale di circa 240.
Chiusura quindi, anche se rimangono forti perplessità sul reale interesse di KTM al prodotto di Husqvarna trattandosi in realtà di prodotti assolutamente in concorrenza tra loro e/o sovrapponibili.
E l’Italia dice addio ad un altro pezzo di manifatturiero…
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