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I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Da Kalaris @EssereFreelance

I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Sono un’amante delle tradizioni, quindi capirai bene il mio disappunto quando ho scoperto che i biscottini della fortuna vengono serviti un pò ovunque nel mondo tranne che in Cina. Dovevo aspettare il mio viaggio di nozze lungo 15 giorni per scoprire l’amara verità, resa più dolce dalle restanti meraviglie della Cina, quelle vere. 

Ricerca che ti ricerca scopro che non solo la ricetta dei biscottini della fortuna non ha niente a che vedere con la Cina, ma che proviene direttamente dai cugini Giapponesi, e te lo assicuro, non corre buon sangue fra le due nazioni.

Un po’ di storia

Si sente parlare per la prima volta dei biscottini della fortuna sul finire dell’ottocento, quando pare venissero prodotti presso una piccola pasticceria a conduzione familiare a pochi passi dal tempio shintoista di Kyoto. Sembra però che i giapponesi, mettessero fuori il bigliettino, per paura che venisse divorato insieme al biscotto.

Solo agli inizi del novecento il biscottino sbarca in America, e piace talmente tanto che inizia ad essere servito praticamente in tutti i ristoranti cinesi. Un falso storico particolarmente gustoso e sibillino, che mi affascina da che ero bambina, tanto più che nella mia zona, proprio come in Cina, i biscottini della fortuna non esistono!

I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Ingredienti (15 -20 biscottini)

  • 100 g farina
  • 3 uova (il bianco)
  • 100 g zucchero a velo
  • 75 g di burro
  • 1 pizzico di zenzero in polvere
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Preparazione

In una ciotola mescola la farina (meglio se passata al setaccio), lo zenzero e il sale. Intanto sbatti gli albumi a neve e aggiungili  al composto, alternando con lo zucchero a velo e l’estratto di vaniglia. Infine aggiungi il burro fuso (intiepidito), e mescola energicamente. Lascia riposare per qualche minuto.

A questo punto accendi il forno a 180°, fodera due teglie con carta forno e distribuisci il composto formando dei piccoli cerchietti ben distanziati.

I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Inforna per qualche minuto (6-10) e controlla che i dischetti non si colorino (solo i bordi dovranno essere leggermente dorati). Ancora morbidi sfornali, inserisci il messaggio al centro del biscotto e piegalo su se stesso a mezza luna (è importante che sia morbido altrimenti si potrebbe spezzare).

Stanca?Non è finita qui! Per dargli la forma caratteristica devi prendere le estremità della mezza luna appena creata e avvicinarle il più possibile. In questa missione quasi impossibile, per lo meno agli inizi, aiutati con un bicchiere.

Fatto questo inserisci i tuoi biscottini all’interno di una tazzina, in questo modo sfreddino senza perdere la forma.

Non te lo nascondo, è necessario prenderci la mano, ma poi vien più semplice di quel che tu possa pensare.

I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Il consiglio in più

Prima di servirli, per renderli più croccanti infornali per pochi minuti. Una volta sfornati rimettili nella loro tazzina, aspetta che diventino tiepidi e servi!

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I biscotti della foltuna: storia e ricetta

Per la storia dei biscottini visita questo link

Ecco da dove ho tratto la ricetta

Photo Credit: Claudia Zedda

I biscotti della foltuna: storia e ricetta


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