I colori dell'autunno a Longiuarù

I colori della montagna

In estate i colori della montagna sono vivaci, gli odori penetranti, le mucche lentamente si dirigono, con le loro campane tintennanti, al pascolo. Tutto è lento e scandito dai medesimi rituali, che si ripetono tutti i giorni, sempre uguali. Questo posto, Longiarù, che sembra lontanissimo dal rumore e dallo stress delle città, dista solo pochi km da Brunico, e mi ha conquistata.

Siamo tornati a Longiarù per il ponte del primo novembre, mossi dalla voglia di scoprire una montagna con una temperatura, dei colori e degli odori diversi da quelli a cui siamo abituati in estate. Il nostro desiderio più grande? Trovare le cime imbiancate dalla neve, godere delle cene nell'atmosfera ovattata e scaldata dalla Stube del vecchio maso.

Bere una cioccolata calda, seduti ed abbracciati sotto un plaid, mentre cadono bianchi e soffici i primi fiocchi di neve. Cosa si può desiderare di più?

La mancanza della neve non ci ha delusi. Abbiamo approfittato di un novembre insolitamente mite per raggiungere, in poche ore, la malga Ütia Ciampciôs. In compagnia di pini, come giganti arancioni, una natura ingiallita dal primo freddo dell'autunno, nessuna mucca a inseguirci lungo il sentiero, ed una malga abbandonata....E' così che l'Ütia Ciampciôs appare in inverno, vuota e sigillata, priva di quei boccali di birra che ti dissetano dopo una lunga camminata. Ma il panorama è mozzafiato e vale la pena fermarsi qualche minuto, per nutrire la vista con tanta bellezza, per poi tornare prima che diventi buio.

Zona wellness

Voglio godere a pieno di questi pochi giorni e dopo una lunga passeggiata, rilassarmi nel bagno turco, nella sauna e nella vasca idromassaggio, in compagnia dei miei inseparabili prodotti di bellezza.

Il 3 novembre a Pedraces si festeggia S. Leonardo, con sfilate in costume e splendidi cavalli ,muscolosi e possenti come non ne avevo mai visti, dalle criniere maestosamente intrecciate.