I cuccioli di Beagle liberati,
Green Hill, gli arrestati
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a cura di Iannozzi Giuseppe
Alcuni cuccioli di Beagle dell’allevamento di Green Hill a Montichiari (Brescia), destinati alla vivisezione, sono stati liberati da un fronte di animalisti.
Per aver ridato la libertà a degli animali innocenti e indifesi, 12 persone sono finite in cella con l’accusa di rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, furto aggravato in concorso e violazione di domicilio aggravata.
L’ex ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, a nome della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, presenta ai senatori un appello per approvare la norma che vieta di allevare in Italia cani, gatti e primati destinati alla sperimentazione.
La parlamentare Pdl, Michela Vittoria Brambilla, ha fatto visita agli attivisti anti Green Hill nelle carceri di Verziano e Canton Mombello (Brescia). Per la parlamentare il gesto dei manifestanti dà la misura “di quanto sia alto il livello di esasperazione dei cittadini, che non intendono più tollerare la presenza di tale vergognosa attività nel nostro Paese. Le migliaia di persone, che da mesi hanno messo in campo ogni forma civile di protesta contro Green Hill, interpretano il sentimento di milioni di italiani”.
La protesta corre sul web attraverso e-mail e social network per chiedere la scarcerazione degli attivisti e lo stop dello sfruttamento degli animali: #Greenhill, #Liberategliattivisti, LeSfigatte, chiliamacisegua.org.
Si pregano gli utenti di non usare espressioni violente, volgari, diffamatorie o penalmente perseguibili.
i cuccioli di Beagle vengono liberati
i cuccioli di Beagle vengono liberati
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