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I disastri di una blogger imperfetta: Gli ARC or Book to Review

Creato il 24 febbraio 2014 da Anncleire @anncleire

Oggi approfitto dei pochi giorni che ho di pace e tranquillità prima della mia partenza per parlarvi di un argomento spinoso, quello dei libri ricevuti in cambio di una recensione.

Se penso alla lista, che fra un po’ vi presento perché l’ho compilata oggi giusto per rendermi conto della roba accumulata, mi viene da piangere. Ricordo ancora con un sorriso la prima volta che sono stata contattata per leggere un ARC, ad agosto 2012. Ero titubante, non avevo il blog da neanche un anno e venivo contattata da un’autrice americana: Dawn Kirby. Generalmente è sempre il blogger che si va a cercare le occasioni, che chiede, cerca, scopre. A questo proposito esistono un paio di siti specializzati: Netgalley & Edelweiss. Li nomino spesso, ma forse alcuni di voi non sanno cosa sono. In sostanza sono due database, americani, ci sono solo libri in lingua inglese, di libri non ancora usciti, messi a disposizione in formato digitale dalle più importanti case editrici d’oltreoceano, ma anche dalle più piccole da Simon and Schuster a Tanglewood, da Harlequin a Diversions Books, da HarperCollins a Forever Grand Publishing, insomma il meglio dell’editoria americana, inglese e australiana, per offrire recensori volenterosi, o meno, la possibilità di leggere in anteprima libri molto ambiti. E vi assicuro che da quando mi ci sono iscritta, agosto 2011, ho letto delle vere proprie chicche e fatto scoperte straordinarie come per esempio “Pushing the limits” di Katie McGarry (tradotto in italiano da DeAgostini YA come “Oltre i limiti”) che io avevo letto prima ancora che uscisse grazie ad Harlequin e Netgalley. Prima che diciate “Oddio anche io!” sappiate che non è così semplice ottenere l’accesso ad un libro. Ci sono case editrici più morbide, altre che non sganciano un titolo neanche se ti metti in ginocchio (Maledetta Penguin!) e che se non recensisci su base consistente non ti accettano le richieste. Insomma in un gioco di dare e avere, in cui ci guadagnano tutti, gli autori il buzz dei lettori creato dai blogger, le case editrici in prospettive di vendita proprio create dalle aspettative di lettori affamati di novità e i blogger in fatto di libri, libri, libri, che poi è quello a cui mirano. Il mio scopo primario nella vita è leggere più libri, avere più tempo per i libri, riuscire ad avere i libri che agogno nel più breve tempo possibile.

I disastri di una blogger imperfetta: Gli ARC or Book to Review

Non sono tutte rose e fiori. Avere tanti libri in anteprima comporta il fatto che devi leggere libri entro un certo tempo, perché comunque ti sei presa un certo tipo di impegno. I galley che richiedi su Netgalley e Edelweiss scadono dopo un certo tempo, se non ti sbrighi l’occasione sfuma. Si crea una certa pressione su chi recensisce, perché in fin dei conti se un giorno ti va di leggere un libro comprato perché “ho letto la trama e mi intrigava” ti ritrovi a doverlo mettere da parte perché “oddio no devo leggere il libro pico pallo perché devo pubblicare la recensione”. Ecco è un po’ frustrante.

Un po’ come succede per i blog tour. Per chi non lo sapesse, un blog tour è una iniziativa organizzata o da un blogger o da un pubblicista di una casa editrice, o di un gruppo di pubblicisti specializzati mirato alla promozione di un libro di prossima o immediata uscita. Nel 2013 ho partecipato davvero a tantissime iniziative del genere ma mi sono resa conto che è pesante. Nell’ultimo periodo, per tutta una serie di ragioni, non mi sono iscritta a quasi nulla, solo ad eventi di autrici che conosco e con cui ho un rapporto di amicizia. Con i siti con cui collaboro, per cui il blog tour è prima di tutto basato sulla recensione del libro, mi sono ritrovata con in mano il libro, e a doverlo leggere nel corso di pochissimo tempo. Il che diventa pesante, perché se ti sei presa un impegno e poi ti accorgi che non hai tempo di leggere, ti senti comunque obbligata a trovarlo, per mantenere l’impegno, soprattutto per come sono fatta io, che la parola data è legge.

I disastri di una blogger imperfetta: Gli ARC or Book to Review

Ma quello che sconvolge sono le richieste che gli stessi autori, magari autopubblicati, ti rivolgono e voi non avete idea di quante me ne arrivano. Siccome credo che sia fondamentale aiutare chi è agli inizi, chi si lancia nella propria avventura con coraggio, cerco sempre di accettare tutte le richieste, rispettose e generose che mi arrivano, e che rientrano nei canoni delle mie letture. Se per esempio mi arriva uno con una biografia… la mia risposta è inevitabilmente negativa. Anche gli high fantasy (sul genere de Le Cronache di Narnia o Il Signore degli Anelli per intenderci) non sono molto nelle mie corde. Ultimamente ho ripreso anche a leggere di vampiri, cosa che avevo abbandonato dopo averne fatta scorpacciata nel periodo di fissa per Twilight. Si ci sono passata anche io *don’t judge*

Sono aperta a qualsiasi tipo di collaborazione, iniziativa o idea e cerco sempre di allargare la veduta del mio orticello, coltivandolo in cima ad una collina per poter osservare tutto il paesaggio intorno a me. E ora… beh sono un attimino SOMMERSA. E quindi mi vedo costretta a dover chiudere le richieste. Sono rimasta indietrissimo, soprattutto perché non sono solo scrittori italiani a contattarmi, ma anche stranieri e la lista è chilometrica. E tra i libri che desidero e voglio… che leggo indipendentemente da collaborazioni e richieste… beh insomma sono veramente sotterrata… e fortuna che li ho in formato digitale.

Quanti libri ho??? Ecco contiamoli… li metto in ordine alfabetico per comodità:

- Alis grave nil by Barbara Schaer

- Billionaire Romance Boxed Set 8 autrici

- Bion by Bob Kat

- Catching Liam di Sophie Bleu

- Connected by the sea by E.L. Tood

- Definitely, maybe in love di Ophelia London

- E alla fine arriva… lui! di Sonia Santamaria

- Emmanuel: il romanzo dai riflessi dorati di Francesco Bianco

- Far Too Tempting di Lauren Blakely

- Game for Marriage di Karen Erickson

- Game for Trouble di Karen Erickson

- Gift of the Peramangk di Dean Mayes

- Harper Lee and Peppermint Candy di Paula Hennessy

- High Risk Love di  Shannon Mayer

- Horse Sense di Lapo Melzi

- Il Fascino dell’Oscurità di Isabel C. Alley

- Io, Liam di Antonella Albano

- Letters to nowhere di Julie Cross

- Little White Lies di J.D. Selmser

- My Clarity di Mary Ting

- Pulled Beneath di Marni Mann

- Pulling me under di Rebecca Berto

- Reborn by Jessica Miller

- Running from Forever by Ashley Wilcox

- Searching for beautiful by Nyrae Dawn

- Sheltered di Debra Chapoton

- Stinger by Mia Sheridan

- Sweet Thing by Renee Carlino

- The Emerald Tablet di Joshua Silverman


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