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Mercoledì 17/07/13, ore 21.05, RAITRE

Trent’anni di storia italiana vista attraverso gli occhi di tre amici ex partigiani, tutti innamorati della stessa donna, Luciana (Stefania Sandrelli): Antonio (Nino Manfredi), comunista portantino d’ospedale fedele per la vita all’ideale politico; Nicola (Stefano Satta Flores), intellettuale frustrato in cerca di fortuna; Gianni (Vittorio Gassman), arrivista disposto a tutto, anche a sposare per interesse una ragazza che non ama (Giovanna Ralli) e a cui rovinerà la vita.

Uno splendido e commovente esempio di commedia all’italiana che supera i limiti di genere per farsi testimonianza di un Paese deluso e tradito dal dopoguerra: il regista Ettore Scola individua il cardine della narrazione nel tempo che scorre inesorabile, rivelando meschinità e piccinerie, e trasforma i tre protagonisti in simboli di diverse reazioni ai cambiamenti sociali, con una chiara predilezione per Antonio e il suo vitale populismo. Debitore del Neorealismo, che omaggia nella figura di Vittorio De Sica (mito del cinefilo Nicola che compare nei panni di se stesso), C’eravamo tanto amati rappresenta uno dei picchi del nostro cinema, tenera fotografia di un’Italia che fu (e che mai più sarà). Federico Fellini, Marcello Mastroianni e Mike Bongiorno compaiono in brevi camei. Gran Premio al Festival cinematografico internazionale di Mosca, un premio César per il miglior film straniero e tre nastri d'argento. Per emozionarsi e riflettere.

Da non perdere.