I free agent si sono mossi

Dopo la chiusura del mercato degli scambi NBA che non ci ha lasciato insoddisfatti si è scatenato quello dei free agent, ovvero quei giocatori che hanno ottenuto la risoluzione del contratto dalle precedenti squadre e hanno potuto firmare con una nuova franchigia. La condizione posta dalla Lega per poter essere “tesserati” e poter giocare anche i playoff è quella di essere liberi dal 1 marzo quindi nei giorni scorsi c’è stato parecchio fermento.

I più attivi, com’erano stati anche per chiudere il mercato degli scambi sono stati i Boston Celtics che avevano bisogno assoluto di rinforzare una panchina che era stata smantellata: ed allora ecco che sono arrivati Troy Murphy e Sasha Pavlovic che dovranno aiutare il primo il reparto lunghi dando una dimensione più perimetrale alla squadra e il secondo quello ali/guardie, sia in attacco sia in difesa vista la partenza di Daniels. L’addizione di Murphy è importante anche perchè il giocatore ha preferito i biancoverdi ai Miami Heat che avevano presentato un’offerta al giocatore. L’ala era stata tagliata dai Golden State Warriors dopo essere arrivata pochi giorni prima in uno scambio con i Nets.

Altra firma molto importante è quella di Mike Bibby che ha scelto i Miami Heat dichiarando di non voler più giocare per i soldi ma per cercare di vincere un titolo. La franchigia della Florida è una delle candidate alla vittoria finale ovviamente e il play tagliato dagli Wizards (appena arrivato in uno scambio con gli Hawks) potrebbe essere il giocatore giusto visto il mix di esperienza e tiro da tre punti, molto utile quando ai playoff le squadre raddoppieranno i vari James e Wade. Per farlo arrivare gli Heat hanno tagliato Arroyo che era finito da tempo ai margini delle rotazioni di coach Spoelstra.

Chi invece non aveva un bisogno assoluto di rinforzarsi ma ha sentito odore di affare sono stati i Dallas Mavericks che con un colpo fulmineo hanno bruciato i Celtics nella corsa a Corey Brewer a cui hanno offerto un contratto triennale da circa 7 milioni di dollari; il giocatore aveva ottenuto il buyout dai New York Knicks ai quali era arrivato nell’ambito della trade a 3 che aveva coinvolto Carmelo Anthony, senza neanche mai essere utilizzato e lasciando abbastanza perplessi gli addetti ai lavori. Brewer porterà freschezza atletica e discreto tiro oltre che una buona difesa alla corte di coach Carlisle.

New York Knicks che liberatisi di Brewer hanno ufficialmente firmato Jared Jeffries. Il giocatore era free agent dopo chiuso il suo rapporto con i Rockets e per lui si tratta di un ritorno nella Grande Mela. D’Antoni lo conosce avendolo già allenato, dovrà portare la sua versatilità (spesso ha giocato anche da centro nella vecchia versione Knicks) e la sua attitudine difensiva che a New York serve parecchio dopo l’arrivo di Melo Anthony.

Anche i Chicago Bulls hanno fatto un movimento, e da loro lo stavamo aspettando: avevano bisogno di una guardia e hanno optato per Rasual Butler, tagliato qualche giorno fa dai Los Angeles Clippers con i quali, nell’ultima stagione, era stato messo ai margini delle rotazioni. Il dubbio però sui Bulls permane perchè probabilmente c’era più bisogno di una guardia in grado di costruirsi il tiro da sola quando Rose e Boozer vengono chiusi, piuttosto che un altro tiratore sugli scarichi.

Scelta un po’ a sorpresa è stata quella di Al Thornton che tagliato da Washington ha scelto i Golden State Warriors per continuare la sua carriera NBA. L’ex Clippers e Wizards dovrebbe esordire stasera nella partita contro i Boston Celtics, ma sembra strano che un giocatore dalle sue caratteristiche non sia riuscito a trovare una squadra da playoff disponibile a dargli un contratto più interessante di quello di Golden State.

Infine i Charlotte Bobcats hano annunciato di aver rifirmato Dominic McGuire e di aver rilasciato Sean Marks; McGuire in 34 partite in stagione ha segnato 3.1 punti di media e preso 3.7 rimbalzi. Il 24 febbraio scorso era stato tagliato per far spazio nel roster nella trade che ha portato ai Bobcats Joel Przybilla, Dante Cunningham, Sean Marks.

Per chiudere qualche rumors: Leon Powe sembra molto vicino ai Memphis Grizzlies per chiudere la stagione dopo che l’opzione Celtics è tramontata con l’arrivo di Murphy; gli Orlando Magic stanno cercando di convincere Rasheed Wallace a tornare dal suo ritiro per giocare i playoff con loro, essendo alla ricerca di un lungo da mettere dietro ad Howard e Bass.