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I leghisti trentini in pericolo a causa degli orsi bruni: non basta, liberiamo leoni e tigri

Creato il 02 luglio 2011 da Violacentrica @violacentrica
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Eccoli, come ogni fine settimana, a regalarci un momento di estrema autostima. Perchè paragonarci a loro e sentirci inevitabilmente così intelligenti a confronto, contribuisce a fare di questo un buon week end.

L'ignobile fattaccio ultimo? A Imer, località del Primiero, in Trentino, domani avrà luogo la sagra dell'orso, un banchetto di protesta contro il progetto Life Ursus, nato negli anni '90 per garantire la presenza degli orsi bruni nei boschi trentini.

Agli evolutissimi legisti verranno offerti 50 Kg di carne di orso, acquistata in Slovenia. 

L'antefatto:

I forestali pochi giorni fa hanno liberato nei boschi del Brenta meridionale un cucciolo di orso trovato in Val Rendena in condizioni fisiche critiche e ora tornato in buona salute. Questa la dichiarazione di protesta del deputato del Carroccio, Maurizio Fugatti: "Per difendere e tutelare le popolazioni nelle zone di montagna del Trentino dalle continue visite degli orsi, noi preferiamo consumarli in questo modo".

Immancabile la reazione di sdegno della Brambillona (dopo il video che testimoniava lo scambio di effusioni con una tigre, era abbastanza inevitabile).

Ora: se è vero che ogni tanto gli orsi bruni del Trentino decidono "di fare un giro in centro" intimorendo gli abitanti del posto .. ci viene da pensare che non sarebbe una cattiva idea indire una raccolta firme per liberare negli stessi boschi anche tigri e leoni affamati .. 


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