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I'm a Barbie girl

Creato il 20 settembre 2014 da Valelarmadiodivenere @armadiodivenere
I'm a Barbie girlLa Barbie era la mia bambola preferita quando ero una bambina. Ne collezionavo a più non posso e ogni occasione era buona per chiederne una nuova: se era Natale, il mio compleanno o semplicemente era arrivata la pagella ed ero stata promossa a pieni voti il mio desiderio era uno solo e non mi interessava se per soddisfarlo i miei poveri genitori dovevano rovistare in lungo e in largo ogni negozio di giocattoli dell’intera regione, io volevo solo lei.Fiera di portare il suo stesso nome esibivo tutto il mio avere alle mie amichette che un po’ invidiose tornavano a casa reclamando l’ultimo modello uscito, quello introvabile, mettendo nel panico i loro genitori e puntualmente chiamavano i miei chiedendo come avevano fatto a fare il miracolo perché nei negozi non c’era nulla di simile.Una volta fui ricoverata all’ospedale per la rimozione dell’appendice e ricordo di aver detto a mia madre che una volta guarita avrei tanto voluto giocare con Barbie Superchioma, quella con i capelli lunghi fino ai piedi e il frisee, solo che non mi piaceva quella bionda, volevo la versione castana. Credo di aver seminato il panico nella mia famiglia per almeno due giorni di fila.Ricordo però la mia gioia appena uscita dalla sala operatoria nel vedere mio padre avanzare verso di mecon in mano un pacchetto regalo, ce l'avevano fatta. Certi episodi si impiantano nella nostra anima, la Barbie è stata la mia compagna indiscussa dell’infanzia e ieri quando ho visto la sfilata Moschino ss2015 tutti questi ricordi mi hanno inondata come un fiume in piena.
I'm a Barbie girlSulla passerella c’è stato un vero proprio inno alla bambola più famosa del mondo fatto di vestiti rosa shocking, shorts stretch, fantasie fluorescenti e capelli cotonati, il tutto con ai piedi a volte un paio di pattini a rotelle, a volte stivali da cavallerizza, a volte decolletè monocromo dai colori più sgargianti, in pieno stile anni ’90.Ho adorato anche i foulard sul capo e i turbanti, così come le pochette a cuore e gli orecchini XL.Insomma una vera e propria sferzata di energia!Da menzionare anche i capi gold che vengono proposti in chiave ironica, quasi da cartone animato. 
I'm a Barbie girlJeremy Scott o si odia o si ama, personalmente non riesco ancora a capire quale sia la sensazione che prevale dato che la collezione precedente non mi era per niente piaciuta.Stavolta invece con la mente sono tornata a otto anni, a quando scartavo il mio regalo la mattina di Natale col cuore in gola nella speranza di trovare il mio gioco preferito, a quando vestivo tutte le Barbie e le preparavo immaginando un ballo importantissimo, a quando i miei genitori mi portarono in un negozio di giocattoli dopo la promozione e io mi misi a fissare solo una cosa.  Jeremy Scott è riuscito a c’entrare l’obiettivo, mi ha emozionato dal profondo facendo emergere la bambina che è in me, che troppo spesso resta nascosta e che vive nel suo Plastic World.
I'm a Barbie girl
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