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I mondiali in 3D?

Creato il 11 giugno 2010 da Nicotanzi

I mondiali in 3D?L’arrivo nelle sale del film “Avatar” ha segnato l’avvento su scala mondiale del cinema in 3D: all’ennesimo tentativo, le immagini tridimensionali per la prima volta hanno convinto anche i più scettici. E il mercato si è mosso di conseguenza. Moltiplicando in tutto il mondo il numero di sale cinematografiche attrezzate per il 3D. Il passo successivo – la televisione – era dietro l’angolo. E puntualmente quest’anno al NAB di Las Vegas, il più importante salone mondiale dedicato alla tecnologia televisiva, a farla da padrone è stata proprio la tv in 3D. In alcuni paesi (Stati Uniti, Gran Bretagna, e altri seguono a ruota) i primi televisori 3D sono già in vendita. In Sudafrica cinque degli stadi “mondiali” sono stati attrezzati per trasmettere le partite in 3D, e i primi canali tv tridimensionali cominciano già a raccogliere abbonati. La nuova rivoluzione però sarà probabilmente meno rapida di quanto vorrebbero i più ottimisti. E la Svizzera in questo senso non fa eccezione. Se da noi infatti l’introduzione dell’HD ha proceduto a passo spedito, ed entro pochi anni tutte le emittenti della SRG SSR trasmetteranno in alta definizione la quasi totalità dei programmi, la conversione al 3D richiederebbe – sia in termini di investimenti che di nuove e più sofisticate modalità produttive – un impegno assolutamente insostenibile a breve o medio termine. D’altronde, il 3D deve ancora superare una serie di ostacoli non di poco conto. Il principale dei quali ha a che vedere con i famosi occhialini, indispensabili alla visione in 3D, che per la tv sono ben più sofisticati, e costosi, di quelli che indossiamo al cinema. Avremo davvero voglia di sederci sul divano e infilare un paio di occhiali per guardarci il film – o la partita?



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