I nomi degli Illuminati e le istituzioni che presiedono

Ciao a tutti, come va?

Mi è stato chiesto con insistenza di fare i nomi degli Illuminati e delle istituzioni che presiedono.

Credo che ormai sia tempo di giocare a carte scoperte e di poter dire qualcosa diventando banale.

Come vi ho già spiegato le decisioni a livello mondiale hanno un peso politico ed economico.

Quindi fra gli Illuminati c’è l’ala politica e quella economica. L’ala politica dipende molto da quella militare.

L’ala politica è conosciuta da tutti, regolarmente ci sono meeting del G8 e del G20 fra capi di stato.

Gli illuminati politici sono quindi Obama, Sarkorzy, Barroso, Merkel, Cameron, Putin, Kan, Hu Jintao, Berlusconi e vari altri emergenti.

Gli Illuminati tra i banchieri sono i presidenti delle varie Banche internazionali, quindi Zoellick (World Bank), Lagarde (FMI), Noyer (BIS), Bernanke (Fed Reserve), Draghi (Banca Europea), King (Bank of England) e vari altri come i presidenti delle banca cinese e giapponese.

In questa maniera ho detto tutto e non ho detto niente.

Come ho già spiegato dietro ai partiti ci sono le logge e le loro banche, quindi dietro ai capi di stato ci sono i leader occulti delle logge. Un caso famoso in Italia era Gelli capo della P2, la loggia segreta, e Berlusconi capo del governo membro della P2.

Ora chi sia il capo loggia di Berlusconi non si sa più, almeno a me è sfuggito, non credo proprio sia ancora Gelli, credo sia passato direttamente sotto un orientatore americano del rito scozzese, ma non vorrei sbagliarmi, e comunque Berlusconi è il leader di una coalizione di logge.

Berlusconi alle riunioni degli Illuminati ovviamente rappresenta il parlamento italiano e quindi tutte le logge presenti sul territorio italiano. Quindi i finanziatori occulti dei partiti, non certo gli elettori.

Per quanto riguarda gli Illuminati nel settore economico rappresentano le istituzioni bancarie internazionali, le quali sono di proprietà delle istituzioni bancarie nazionali che come tutti sapete sono di proprietà di banche private.

Per esempio la Banca d’Italia è di proprietà di:

Intesa Sanpaolo S.p.A. 30,3%
UniCredito Italiano S.p.A. 22,1%
Assicurazioni Generali S.p.A. 6,3%
Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A. 6,2%
INPS 5,0%
Banca Carige S.p.A. 4,0%
Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. 2,8%
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. 2,5%
Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli S.p.A. 2,1%
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A. 2,0%

La proprietà della Federal Reserve è la più discussa. Alcune famose banche che sembrano coinvolte senza dichiarare le percentuali sono:

La Banca Rothschild di Londra
La Banca Warburg di Amburgo
La Banca Rothschild di Berlino
La Lehman Brothers di New York
La Lazard Brothers di Parigi
La Banca Kuhln Loeb di New York
Le Banche Israel Moses Seif in Italia
La Goldman, Sachs di New York
La Banca Warburg di Amsterdam
La Chase Manhattam Bank di New York

Però anche dicendo il nome delle banche private non si è detto nulla perchè non si stabilisce di chi siano quei soldi.

Rothschild, per fare un nome famoso, è una famiglia di banchieri, ma non hanno una loggia con grande peso politico, gli ebrei sono pochi milioni, e quindi non hanno un esercito, un potere reale. I Rothschild sono dei funzionari del capitale mondiale. In 5 minuti il potere può decidere di chiudere le loro banche, ritirare i soldi investiti, chiudere i loro conti privati. E non possono certo fare guerra al mondo per vendetta se non hanno eserciti, soldi, territori.

Cerchiamo di capirci, non sono i presidenti delle banche i leader dei poteri occulti, ma i proprietari delle azioni delle banche stesse che investono nelle banche e che ci versano i soldi.

Quindi anche dicendo Rothschild non si è detto nulla perchè bisogna poi stabilire chi investe nella banca Rothschild.

Le banche ebree sono sempre state scelte perchè appunto non disponevano di una nazione, di un popolo con peso politico e di un esercito. E quindi dovevano sottostare al potere politico e militare internazionale offrendo i propri servizi fungendo da banca mondiale fintanto che non sono sorte le istituzioni internazionali. Però hanno un peso economico rilevante che molti vogliono mettere in discussione perchè appunto c’è una sproporzione fra peso politico ed economico ed hanno fatto i soldi tenendosene percentuali troppo elevate, come la famosa discussione del Signoraggio.

Quindi gli Illuminati sono le facce note che tutti conosciamo divisi fra settore politico ed economico.

Dietro agli illuminati ci sono le logge dei poteri occulti ed i loro capitali.

Al di sopra degli illuminati ci sono dei consiglieri anziani, per esempio Greenspann per la Federal Reserve e Clinton per la presidenza USA, però non hanno potere decisionale, un po’ come dire che dietro al presidente del consiglio italiano c’è il presidente della repubblica che però ricopre solo ruoli istituzionali di mediatore e rappresentanza.

Per il momento il presidente ONU, Ban Ki Moon, non mi sembra che partecipi ai meeting politici degli Illuminati e non saprei dire se ne faccia parte, credo di sì, ma marginalmente.

Non saprei dire se alcuni capi dei vertici militari, per esempio il segretario generale della Nato abbia una seggiola tra gli Illuminati, penso di sì, ma non ne sono sicuro.

Non vorrei aver confuso elencando banalità, però la verità è questa, quando si parla di governo mondiale ci sono degli uomini al capo di governi e banche che rappresentano i poteri occulti per cui devono prendere decisioni.

Vi ho detto quello che vado dicendo da anni senza aver mai fatto nomi per non far scattare la repressione rivolgendo le mie minacce verso persone reali. Se si dice a migliaia di persone pubblicamente di fare un culo così a qualcuno che conta come minimo scatta una denuncia.

Infine ovviamente gli Illuminati hanno a disposizione migliaia di tecnici e non improvvisano, hanno pianificazioni a lungo termine, come il famoso piano delle tre guerre mondiali per instaurare il governo mondiale ufficiale e quindi devono attenersi a decisioni già prese.

Conoscete tutti le mie 7 proposte agli Illuminati quindi non vi faccio perdere altro tempo.

Grazie dell’attenzione.

Domenico Schietti