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I pub nella cultura Britannica - Quarta parte

Creato il 09 febbraio 2016 da Alessandro Mana

I pub nella cultura Britannica - Quarta parte

nella cultura Britannica Quarta parte

Nell'articolo precedente, abbiamo accennato a come l'arrivo del Cristianesimo nelle terre degli Anglosassoni abbia portato allo sviluppo di nuove taverne e locande e all'introduzione delle alehouse.

Questo però è anche un periodo contrassegnato da invasioni e guerre che portano ad una lenta e violenta unificazione politica.
I regni Anglosassoni sono spesso in conflitto tra loro, soggetti a guerre, scissioni e accorpamenti.

La situazione di maggior stallo si determina verso la fine dell'VIII secolo, quando emerge l'Eptarchia anglosassone - formata da tre regni angli ( Northumbria, , Anglia orientale) e quattro sassoni (, , e ) - e le isole britanniche subiscono le prime incursioni dei , provenienti dalla Scandinavia e che colpiscono i centri di ricchezza: chiese e monasteri.

La popolazione delle isole britanniche è costretta a pagare le spese per mantenere gli eserciti e la classe dominante e i Danegeld, un tributo da pagare a potenziali invasori vichinghi (o danesi) per evitare che invadano una terra.

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Sono gli anni dell'espansione vichinga ( se guardate la serie TV Vikings

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questo è il periodo di Ragnarr Loðbrók), della Grande armata danese e dell'insediamento di coloni scandinavi e danesi, con cultura e tradizioni spiccatamente differenti da quelle anglo-sassoni, su aree di tale estensione da poter venir considerate regni.

Alla fine del IX secolo, Alfredo il Grande, re del Wessex, sconfigge il vichingo nella Battaglia di Ethandun. Viene stipulato il Trattato di Wedmore che formalizza i confini del territorio vichingo del Danelaw e le relazioni pacifiche tra inglesi e vichinghi.

Nonostante la motivazione del pagamento dei Danegeld sia cessata, la sua pratica prosegue con la raccolta delle imposte da parte dei nuovi sovrani come un tassa sulla proprietà terriera.

E' in questo contesto, tra cristianesimo e paganesimo, e con la ristrettezza economica dei piccoli villaggi dovuta alle guerre interne, che iniziano a svilupparsi e a diffondersi le Alehouse.

Dall'VIII al X secolo dC, i Vichiinghi seminano il terrore in tutto il mondo civile. Violentano, bruciano e saccheggiano in uno stato di "berserk" indotto da una bevanda che chiamano Aul (ale in inglese) e che si diffonde ovunque arrivano.

Secondo il mito norreno la bevanda venne creata dopo un accordo di pace, sigillato sputando in un vaso, tra gli dei e una tribù umana chiamata Vans. Per preservare l'occasione, gli dei diedero vita alla saliva raccolta e a della polvere sotto forma di un uomo chiamato Kvaser. Questo fu presto ucciso da una razza di nani e il suo sangue raccolto in un bollitore di ferro. I nani intraprendenti aggiunsero miele e tutto divenne ale.

Il , non è altro che una gigantesca Alehouse con 540 porte dove il dio Woden/Odino intrattiene i morti con racconti di antiche battaglie e caraffe di birra, che sgorga dalle mammelle della mitica capra , e la cui infinita bontà mantiene la società divina in un costante stato di beatitudine.

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Le donne vichinghe sono i produttori esclusivi di questa bevanda nella società nordica e per legge tutte le apparecchiature di fabbricazione del fermentato sono di loro proprietà e probabilmente le conoscenze di fermentazione sono tramandate solo oralmente. Alcune di esse, note come"Bragg", bevendo birra da loro prodotta, entrano in uno stato di trance mediante il quale predicono il futuro e svolgono un ruolo fondamentale nella vita religiosa, insieme alle "rune", per tenere lontano il male.

Gli Anglosassoni, inizialmente non interferiscono con le tradizioni nordiche ma se possono le acquisiscono. La produzione della birra quindi diventa compito delle donne. Si tratta di una forma di lavoro che può essere svolta a casa e dove le donne sposate possono aiutare i loro mariti nel mondo degli affari.

Le donne producono nella propria fattoria la birra sia per consumo interno che per la vendita su piccola scala. Probabilmente per ingraziarsi o Freyja e per informare le persone che la fermentazione è pronta, mettono un cespuglio d'edera su un palo (ale-pole) fuori dall'abitazione.

Le case così segnalate si trasformano in luoghi in cui la gente si riunisce per socializzare, per diffondere le notizie e organizza le attività all'interno della comunità.

Diventano così popolari e diffuse che nel 965 d.C. re Edgardo il Pacifico, tramite l'arcivescovo di Canterbury , crea un sistema giudiziario il cui compito è parzialmente quello di affrontare il problema dell'ubriachezza nei locali pubblici. Viene approvata una legge che porta alla chiusura di molte delle innumerevoli alehouse e che ne limita la diffusione ad una per villaggio.

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Nonostante i trattati con i vichinghi, i conflitti continuano sporadicamente con Eric Ascia Insanguinata nel 947 d.C. e Canuto il Grande (1016-1035) che, dopo la morte di Edmondo il Coraggioso, diventa re d'Inghilterra, Danimarca e Norvegia, governatore o signore feudale di e .

Come re d'Inghilterra, Canuto unsce le istituzioni e il personale inglese e danese. Divide il paese (1017) nelle quattro grandi contee (Wessex, Mercia, Anglia orientale e Northumbria) istituendo il sistema delle signorie e che diventa la base del governo inglese per secoli. Inoltre rafforza il sistema di coniatura, con una serie di nuove monete con lo stesso peso di quelle usate in Danimarca ed in altre parti della Scandinavia. Tutto questo aumenta enormemente il commercio dell'Inghilterra, la cui economia è in crisi dopo gli anni di disordini sociali.

Seguono però dure battaglie per la conquista del potere fino a quando la dinastia reale viene ristabilita da Edoardo il Confessore nel 1042.

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Ma l'assetto politico e religioso dell'intero continente europeo è cambiato e nuove invasioni sono alle porte.

Tra il X e XI secolo i discendenti di predoni e pirati provenienti da Danimarca, Islanda e Norvegia guidati da e che hanno accettato di giurare fedeltà a re Carlo III di Francia, si stabiliscono in quella che chiamano Normandia.
Attraverso generazioni di assimilazione e incroci con le popolazioni indigene dei e dei romano-galli, a poco a poco si fondono con le culture di tipo carolingio della Francia Occidentale.

Nel 1066 i Normanni di Guglielmo il Conquistatore, con l' invasione dell'Inghilterra, sostituiscono la classe dominante Anglosassone.


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