I rimedi per le vene varicose: il drenaggio linfatico manuale

I rimedi per le vene varicose: il drenaggio linfatico manuale

I rimedi per le vene varicose

Il drenaggio linfatico manuale

Più del sessanta per cento del nostro corpo è costituito da liquidi.

Le cellule dei tessuti, infatti, sono immerse nel liquido interstiziale, che rende possibile il loro nutrimento e l’eliminazione dei residui.

Quando la causa di infiltrazioni, gonfiori o edemi risiede in problemi della circolazione linfatica, solo un particolare tipo di massaggio, il drenaggio linfatico manuale o linfodrenaggio, è in grado di intervenire in modo efficace e davvero risolutivo.

Le origini del Drenaggio Linfatico manuale

Il sistema linfatico, con le sue strutture e funzioni, è stato un grande ignoto nella storia della medicina fino a pochi anni fa.

All’inizio degli anni ’30 del secolo scorso, i coniugi danesi Emil e Astrid Vodder lavoravano come fisioterapeuti a Cannes sulla Costa Azzurra (beati loro…!)

Molti dei loro pazienti lamentava malattie infettive croniche delle vie respiratorie superiori (sinusiti, faringiti, riuniti, tonsilliti ecc..).

Ma quello che più sorprendeva Emil Vodder era che in tutti questi soggetti si potevano palpare alcuni linfonodi del collo gonfi e duri.

Intuitivamente gli venne l’idea che un massaggio leggero di questi gangli (linfonodi) avrebbe migliorato lo stato di salute di questi pazienti cronici, cosa che fu poi ampiamente confermata dalla pratica.

Emil Vodder, pur non essendo un medico (era laureato in filosofia), fece una scoperta geniale che si è nel tempo rivelata un grande progresso nell’ambito della medicina e della medicina estetica.

Lui ebbe il coraggio di massaggiare i gangli, quando la medicina ufficiale dell’epoca raccomandava di non toccarli assolutamente, e ciò, meriterebbe oggi, l’ammirazione di tutta  classe medica.

In realtà, stai attento, massaggiare i linfonodi gonfi e dolenti durante un’infezione acuta, oppure in determinati processi patologici come la tubercolosi, la toxoplasmosi o i tumori, è controindicato, mentre non lo è nella maggioranza delle affezioni di tipo cronico, dove la palpazione gangliare non risulta dolorosa.

I coniugi Vodder dedicarono, da quel momento in poi, tutta la loro vita per approfondire le possibilità di un nuovo tipo di massaggio, da loro ideato, inventando quindi, ciò che oggi viene chiamato “Drenaggio Linfatico Manuale” (DLM) o “Linfodrenaggio”.

Usi clinici del Drenaggio Linfatico Manuale

A questo punto tu potresti fare una domanda…

… Ma perché Euplio il massaggio linfodrenante è un vero toccasana per i tessuti che vengono massaggiati?…

La risposta a questa domanda è che, il drenaggio linfatico manuale, attivando l’uscita della linfa e del liquido interstiziale infiltrato, va a migliorare la qualità dei tessuti non perché i tessuti sono nutriti meglio, come spesso si pensa o si dice, ma perché tali tessuti sono meglio ripuliti.

Infatti se il massaggio linfodrenante risulta essere interessante nel trattamento di molti disturbi e di molte patologie, esso è veramente insostituibile nella cura degli edemi linfostatici o linfedemi.

Facciamo un esempio per capire meglio questo concetto…

Pensa per un attimo al gran numero di donne che si sono operate di tumore al seno e a cui è stata tolta una mammella e cui, giustamente, hanno anche asportato i linfonodi ascellari corrispondenti.

Nel giro di un paio d’anni molte di esse, per non dire tutte, manifestano un ostinato edema (gonfiore) al braccio privato dei gangli ascellari.

L’unica maniera non cruenta per risolvere questi casi è costituita proprio dall’applicazione sistematica del linfodrenaggio.

Visita quest’altro post che ho scritto per ottenere informazioni più dettagliate sulla circolazione linfatica e sugli edemi

A questo punto tu mi potresti fare un’ulteriore domanda…

… Ma Euplio perché una terapia così importante non è convenzionata col nostro sistema sanitario nazionale (SSN)?…

… Ma perché…

Siamo in Italia…, caro amico/a

Se fossimo all’estero…

Attualmente, per esempio in Germania, il servizio sanitario nazionale comprende le terapie di linfodrenaggio, sempre che siano prescritte da un medico e praticate da un fisioterapista o da un massaggiatore professionista, ma almeno la buona volontà dei tedeschi c’è…!

Come sempre non so stare zitto e…

…Blatero troppo!

Ma questa è la verità…

Quindi la dico…

Leggi l’e-book omaggio che ho scritto per avere maggiori informazioni sulla prevenzione e la cura delle varici e delle gambe stanche

Fino a pochi anni fa, nel trattamento dei grandi edemi si utilizzava esclusivamente il drenaggio linfatico manuale. Attualmente è possibile integrare il DML con dei bendaggi compressivi, con dei macchinari elettromedicali (pressoterapia) con degli esercizi di chinesiterapia e con degli esercizi posturali specifici.

Le indicazioni del Drenaggio Linfatico Manuale

Il DML può essere applicato sia nel campo della medicina, nel cui ambito costituisce un utile strumento fisioterapico in un gran numero di indicazioni, sia in altri disturbi più pertinenti al campo dell’estetica, ove è diventato una tecnica di sostegno insostituibile nel trattamento di molte disfunzioni che danneggiano l’aspetto esteriore delle persone.

I fisioterapisti, i massaggiatori e le estetiste possono avvalersi delle possibilità offerte dal DML per migliorare lo stato di salute dei loro clienti.

Per fare una maggiore chiarezza, ho diviso le indicazioni del massaggio linfodrenante in 2 grandi gruppi: le indicazioni estetiche e quelle mediche, anche se fra i 2 settori ci sono profondi punti di unione.

Ma questo lo vedremo nel prossimo articolo..

Alla prossima…

P.S.: sei benvenuto/a a lasciare un tuo commento e/o domanda nel form qui sotto.