Magazine Opinioni

I rituali stanchi della sinistra italiana

Creato il 22 luglio 2014 da Diarioelettorale

Originally posted on lucaperetti:

Il Teatro Vittoria è un bel teatro nel bel quartiere ex popolare Testaccio. In una Roma afosa e poco affollata si incontrano le varie, molteplici, non sempre concilianti e conciliate, anime de L’Altra Europa con Tsipras. Il teatro è pieno, sotto e sopra. La platea, età media piuttosto sopra i 50, qualche sparuto giovane. Sul palco lo stesso. Ogni 3 minuti scatta un applauso, tipo quelle serie tv con le risate automatiche. Basta alzare un attimo la voce, o dire una parola chiave, Gramsci, Berlinguer, Spinelli (Altiero), Borsellino, di cui ricorre oggi l’anniversario della morte e che è ormai stabilmente entrato nel pantheon della sinistra (Che poi sarebbe anche l’anniversario del bombardamento su San Lorenzo, ma almeno quando sono lì nessuno ne parla). Quando entro, con qualche minuto di ritardo, c’è uno che legge, interrotto appunto da continui applausi, e con tono estremamente monocorde, un messaggio dello stesso Tsipras…

View original 614 altre parole


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :