I Segreti di Osage County: tra i candidati ai prossimi Oscar 2014

29 gennaio 2014 • Primo Piano, Vetrina Cinema, Videos

Il nuovo film di John Wells, tra i candidati agli Oscar 2014 si preannuncia come una commovente storia a metà strada tra dramma e commedia.

Ha girato solo un film fino ad ora John Wells, ma è già stato sufficiente per riconoscere che il regista e produttore statunitense sia privo di retorica e particolarmente attento alla caratterizzazione e ai destini dei suoi personaggi. Lo ha dimostrato soprattutto con la pellicola “The Company Men”, chirurgico sguardo sulla recessione americana, sul Dio Mercato e su chi è costretto a subirla, ma che non ha avuto successo presso il box office, come dimostra anche la mancata distribuzione in Italia. Gli addetti ai lavori avranno pensato che in tempi di crisi probabilmente la gente ha voglia di distrarsi e vedere altro, ma tra tante opere banali, italiane e non “The Company Men” avrebbe davvero meritato di essere visto.

Racconta i percorsi esistenziali Wells, il sacrificio, il lato oscuro, le crisi dell’essere umano con profondità e originalità anche nel suo ultimo film in uscita “I segreti di Osage County”(esce quest’anno anche l’altro suo lavoro “Chef”, storia di un cuoco caduto in disgrazia, con Bradley Cooper e Omar Sy, reso famoso dal film “Quasi amici”), adattamento cinematografico dell’omonima pièce teatrale di Tracy Letts, vincitrice del Premio Pulitzer nel 2007 e di un Tony Awards come migliore spettacolo di prosa.

Una grande famiglia allargata è costretta a riunirsi in seguito ad un tragico evento; i rapporti tra le caparbie e tenaci donne della famiglia Weston del Midwest, sono difficili e tesi. C’è Una coppia tranquilla: il poeta Beverly Wetson (Sam Shepard) con la moglie Violet (Meryl Streep, candidata all’ennesimo Oscar come miglior attrice protagonista) che vive ad Osage County. Dietro le rigorose apparenze e convenzioni sociali borghesi lui è un alcolizzato, lei una farmaco dipendente. In realtà la famiglia Wetson è un clan potente e corrotto.

Tuttavia sono bravi nel nascondere le tensioni, ma solo fino a quando un giorno Beverly scompare senza lasciare tracce di sé e viene ritrovato morto suicida dopo qualche giorno. Si riuniscono, dunque le figlie per i funerali, Ivy (Julianne Nicholson) che vive in casa con i genitori, Barbara (Julia Roberts, anche lei a caccia di un Oscar) che sta attraversando un periodo di crisi matrimoniale (il marito la tradisce) e Karen (Juliette Lewis). Tornano nella loro casa d’infanzia tra la sequela rumorosa dei parenti. Il funerale diviene un pretesto per lo scontro familiare, che però porta a svelare tutto quello che fino a quel momento si era taciuto. Un’esplosione dialettica dopo l’altra, contrasti, dissapori e..verità.

Sono molti i film che hanno affrontato le dinamiche familiari: “Gente comune” di Redford, “American Beauty”di Mendes, fino ad arrivare al recentissimo “Miss Violence” di Avranas. Cosa avrò da dire di nuovo il regista statunitense e soprattutto in che modo lo dirà?

A metà strada tra commedia e dramma, il film di Wells, candidato ai Premi Oscar 2014, presenta dei risvolti noir con analisi annessa, che funge da mezzo di disoccultamento della realtà e delle vite dei protagonisti; si ha la sensazione che ci sia molto di più della dimostrazione morale che si può racchiudere nella frase “c’è del marcio dietro ad un’apparenza impeccabile”. Che sia un’acuta e sottile critica sociologica al valore che l’America dà alla famiglia americana intesa come valore nobilissimo da difendere e promuovere sempre , baluardo etico usato troppo spesso per ipnotizzare gli elettori? Lo si saprà il 30 gennaio 2014, giorno di uscita nelle sale italiane.

di Annalina Grasso per Oggialcinema.net

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