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I social network a norma

Creato il 24 giugno 2011 da Mondohitech

A quanto pare i social network a norma sono pochi secondo la commissione dell’agenda digitale che ha affermato, appunto, che sono pochi i siti che rispettano le regole.

I social network a norma
Diciamo che il problema più grande secondo la Commissione, sorge quando si parla della privacy e della modifica di quest’ultima.Infatti scarseggiano i siti che proteggono i minori nel senso che quando si registrano e viene accertato che sono minorenni, il sito cambia le impostazioni della privacy in modo che i minori non possano essere contattati da tutti.I siti che rispettano quest regola sono, a grandi linee(Bebo, MySpace,Netlog e SchuelerVZ),quattro fra i quali, incredibilmente, non troviamo Facebook, che essendo il più visitato dovrebbe dare l’esempio ma sembra essere ancora indietro per quanto riguarda queste normative, ma bisogna tener conto del fatto che queste norme non sono buttate li ma si basano su un codice di autoregolamentazione stilato nel 2009.

La regola, semplice ma efficace, per la privacy dei minori sarebbe che questi ultimi possono essere contattati,taggati solo dai propri amici e da nessun altro.

Comunque, naturalmente, questo codice non regola solo il reparto della privacy, ma anche molti altri, come l’informazione offerta dai social, la sicurezza, la velocità di risposta dello staff, la comprensibilità delle regole di convivenza in questi luoghi.

Tutti questi elementi a quanto pare sono migliorati in confronto all’anno scorso e questo è già  una buona cosa.

Naturalmente è giusto che i social network che non rispettano le regole dell privacy si muovano a correggerli,perché a mio parere è importante proteggere i ragazzini che girano su Internet e rischiano di essere disturbati da qualche malpensante.

Beh,speriamo che Facebook corregga le sue lacune, se no andiamo tutti su Myspace.


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