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I suggestivi 237 scalini, fino alla chiesetta di San Juan de Gaztelugatxe, nei Paesi Baschi

Creato il 20 ottobre 2013 da Rottasudovest
Di questa fascinosa ermita, chiesetta, sulla costa basca ho sentito parlare per la prima volta qualche anno fa, quando Anne Igartiburu, bionda e dolce presentatrice di TVE1, ha sposato il ballerino Igor Yebra. Entrambi baschi, entrambi spesso lontani da Euskadi per lavoro, erano tornati a casa per il loro matrimonio e avevano scelto questa preziosa e antica chiesa, San Juan de Gaztelugatxe. Era il tramonto e si vedeva Anne, bellissima con un vestito di pizzo, salire uno a uno i 237 scalini che separavano la terra ferma dall'isolotto di Gaztelugatxe, su cui sorge l'ermita. La scelta di Anne e di Igor non era stata casuale, soprattutto per due baschi che vivono buona parte dell'anno lontano dalla propria regione e che hanno, come molti, un legame forte, anche se non necessariamente nazionalistico, con la propria terra: la chiesetta di San Juan è una delle più antiche di Euskadi ed è uno dei suoi segni di identità.  Le prime notizie che la riguardano risalgono al 1053, quando viene nominata in un atto di donazione di don Íñigo López al monaco Zianno del monastero di San Juan de la Peña, uno dei più potenti del Medio Evo spagnolo, in provincia di Huesca. Secondo alcuni storici l'isolotto di Gaztelugatxe arrivò a ospitare un monastero di templari e quindi fu abitato da canonici appartenenti a vari ordini; insomma, la sua vocazione religiosa non è mai venuta meno, sin dalla sua apparizione nella storia.  La sua posizione, tra Bermeo e Bakio, nella provincia di Vizcaya, lo ha reso strategico nel corso dei secoli per il controllo delle coste, tanto che nel XIII secolo entrò nelle mire del Regno di Castiglia: la storia ricorda che sette cavalieri baschi resistettero all'assedio dell'esercito di Alfonso XI, con un pugno di uomini, per oltre un mese, fino a obbligarlo alla ritirata. Nel corso dei secoli, l'ermita, i suoi abitanti e i suoi ospiti sono stati oggetto di mire di pirati ed eretici, religiosi e naufraghi. Ci sono stati anche distruzioni, incendi e saccheggi. L'ultimo incendio risale al 1978 e fu intenzionato: la chiesa di San Juan andò completamente distrutta e venne ricostruita in pochi anni: fu inaugurata nuovamente il 24 giugno 1980.  L'isolotto di Gaztelugatxe è uno dei luoghi turistici più suggestivi di Euskal Herria, grazie al suo spettacolare accesso: uno stretto cammino si inerpica sulle scogliere della costa, quindi attraversa lo spazio tra la terraferma e l'isola con un ponte a due arcate e sale verso la chiesetta; in totale ci sono 237 gradini, in un paesaggio atlantico di grande bellezza, anche spirituale. Non c'è turista né pellegrino che non sia disposto a salire e scendere questa lunghissima gradinata , davanti al fascino selvaggio e silenzioso di questo lembo di terra basca.  Oltre a essere uno dei luoghi turistici più suggestivi di Euskal Herria, oggi San Juan de Gaztelugatxe è parte di un'area protetta, che da Baquio arriva fino al capo di Machichaco.
Le foto, dal web.
I suggestivi 237 scalini, fino alla chiesetta di San Juan de Gaztelugatxe, nei Paesi Baschi
I suggestivi 237 scalini, fino alla chiesetta di San Juan de Gaztelugatxe, nei Paesi Baschi
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