Magazine Cucina

I Taralli Al Naspro

Da Damgas @incucinablog

Tipici per lo più della Basilicata , dove rappresentano uno dei dolci carnevaleschi per eccellenza , ma I Taralli Al Naspro Damgas In Cucinaconosciuti ed apprezzati anche in Campania , Puglia e Calabria , dove vengon però preparati anche in altre occasioni dell’anno , come ad esempio la Pasqua , rendendo così possibile reperirli anche in altri periodi dell’anno . Ottimi dunque come alternativa alle solite chiacchiere e frittelle , sono l’ideale per chi intenda optare per festeggiamenti più light in quanto I Taralli Al Naspro sono uno dei pochissimi dolci di carnevale a non esser fritti .  A volerlo spiegare in parole povere , sono taralli , all’anice in versione dolce rivestiti con una particolare glassa detta naspro che prevede tra i suoi ingredienti  la scorza ed il succo di limone . Se la ricetta vi incuriosisce e volete provare a farli a casa sappiate che la ricetta è davvero molto semplice ed economica , per cui alla portata di tutti coloro che vogliono festeggiare il carnevale in modo meno tradizionale del solito .

Ingredienti :

Per i taralli: 500 g di farina di grano duro , 4 uova , 1 cucchiaino scarso di bicarbonato , 40 ml di olio d’oliva ,  1 pizzico di sale , 120 g di zucchero , 40 ml di liquore all’anice

Per Il Naspro:  500 g di zucchro , 250 ml d’acqua , la scorza grattugiata ed il succo di 1 limone ,

Procedimento :

Preparate per prima cosa i taralli ; in una ciotola disporre la farina miscelata con zucchero , sale e bicarbonato a fontana , al centro rompete le uova e ad esse unite il liquore all’anice , l’acqua ed un filo d’olio . Impastate il tutto per bene fino ad ottenere un composto liscio ed elastico , quindi ricavate dall’impasto tanti piccoli salsicciotti delle dimensioni di un dito che richiuderete su se stessi unendo assieme le estremità con una leggera pressione delle dita . Quindi posizionate i taralli su di una placca rivestita con carta forno ed infornate a 180°c in ambiente preriscaldato fin che non saranno ben dorati . Nel mentre dedicatevi alla glassa , il così detto ” Naspro ” ; in un tegame piuttosto largo unite l’acqua allo zucchero e sempre mescolando portate ad ebollizione , quindi abbassate la fiamma e lasciate sobbollire fin che il composto non tenderà ad addensarsi ( cirac 5 minuti ) , levate dal fuoco ed unite il limone amalgamando il tutto con cura . Facendo attenzione a non scottarvi tuffate ora pochi alla volta i taralli nel naspro ancora caldo ed una volta ben glassati poneteli a raffreddare su di una griglia in modo che scolino la glassa in eccesso , procedendo l’operazione fino ad esaurimento dei taralli ; una volta freddatisi avranno assunto la caratteristica colorazione bianca e la glassa sarà divenuta croccante .

DamGas


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines