Magazine Politica Internazionale

I Vietcong del Laos: le grotte di Vieng Xay

Creato il 23 maggio 2014 da Pietro Acquistapace
P1020507

L’ingresso di una delle grotte di Vieng Xay

Vieng Xay è una piccola cittadina il cui come significa “città della vittoria”, situata circa 30km ad est di Sam Neua, la capitale della provincia lotiana di Houaphanh. Situata nel Nord-Est del paese e prossima al confine con il Vietnam Vieng Xay ha un ruolo molto importante nella Storia contemporanea del Laos, di cui è stata di fatto anche la capitale. Oggi di tutto questo resta un pugno di caverne aperte al pubblico, non numeroso, e abbastanza complicate da raggiungere.

A causa del lungo confine condiviso la Storia di Vietnam e Laos si è spesso intrecciata, e questo diventa particolarmente evidente nel caso della Guerra d’Indocina prima, e del Vietnam poi. Nel corso del conflitto il Laos venne sempre più visto come un naturale rifugio per le forze vietnamite, dove queste potevano addestrarsi e rifornirsi, utilizzandolo per collegare il nord vietnamita con il sud, evitando di passare per il centro del Vietnam, occupato dai militari ed estremamente militirizzato (oggi gli altipiani del Vietnam centrale fanno del periodo bellico un’attrativa turistica).

P1020503

La sede del Governo del Pathet Lao

In questo contesto si venne a creare quella intricata rete di strade nella foresta nota come Sentiero di Ho Chi Minh. Correndo lungo le frontiere di Laos, Vietnam e Cambogia questa fu una delle armi con cui i vietnamiti sconfissero gli americani, riuscendo a trasportare, spesso con fatiche immani, uomini, armi e vettovaglie dal nord al sud del Vietnam. Il sentiero di Ho Chi Minh mostra inoltre come i tre paesi del Sud-Est asiatico fossero strettamente legati nel corso delle vicende legate alla decolonizzazione. E proprio in questo nasce quello che sarà il Partito Comunista Laotiano, ossia il Pathet Lao (trad. Nazione Laotiana).

Una veduta delle formazioni calcaree

Una veduta delle formazioni calcaree

Ufficialmente nasce nel 1950, ma le origini sono da far risalire a qualche anno prima. Sempre più attivo nella guerriglia a supporto dei Vietcong vietnamiti diventerà uno dei fattori che porteranno il Laos ad essere coinvolto nella guerra contro gli Stati Uniti. L’attività di supporto al Vietnam del Nord portò il Pathet Lao a scegliere Vieng Xay come suo quartier generale e base operativa, a partire dal 1953 quando i comunisti laotiani aiutarono i nordvientamiti ad entrare nel territorio del Laos. Questo fu il punto di partenza per una lunga guerra civile. La zona venne individuata come sede del Governo retto dal Pathet Lao in quanto risultava essere vicina al tetro di guerra (la cittadina si trova a circa 55km dal confine) e protetta. Vieng Xay giace infatti ai piedi di alte pareti calcaree ricche di grotte, addirittura diverse centinaia.

Un riparo adibito a mensa

Un riparo adibito a mensa

L’utilità di tali grotte si rivelò fondamentale quando, nel 1965, gli Stati Uniti diedero il via ad un politica di bombardamenti a tappeto per distruggere il Sentiero di Ho Chi Minh. Sul Laos venne sganciata in pochi anni una quantità di bombe superiore all’ammontare complessivo usato nel corso di tutta la Seconda guerra mondiale, facendo di Vieng Xay una città invisibile. Gli abitanti della zona, insieme al Pathet Lao, si rifugiarono nelle grotte, utilizzandone circa 480 per portare avanti la propria vita quotidiana; c’erano grotte ospedale e grotte officina, insieme a grotte adibite a quartier generale e caserme. I lavori dei campi venivano svolti di notte per evitare i bombardamenti e gli abitanti di Vieng Xay si abituarono a vivere nelle grotte, visibili in parte ancora oggi.

L’ingresso di una grotta

Per arrivare a Vieng Xay si può prendere un autobus in partenza da Sam Neua, ma le grotte (una decina) sono visitabili solo tramite l’accompagnamento di una guida del locale ufficio del turismo. Sono al momento previsti due tour giornalieri, che non combaciano con l’orario degli autobus (che fermano lungo la strada principale non esistendo una stazione a Vieng Xay). Sarete quindi probabilmente costretti a soggiornare nella cittadina (esistono un paio di guesthouse) nel caso in cui non vi giungiate con mezzi propri. La provincia di Houaphanh è forse la più remota del Laos, e sebbene abbia dei paesaggi splendidi può risultare ardua da viaggiare. Armatevi quindi di pazienza e se a Vieng Xay siete in difficoltà chiedete informazioni ai gestori del ristorante indiano, loro parlano inglese…


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :