iCloud: come funziona e costi di attivazione

In contemporanea con il lancio di iPhone 4S e iOS 5, la Apple ha presentato anche iCloud, un servizio che consente di effettuare il backup dei propri documenti, musica, immagini, video e applicazioni. iCloud è stato creato per i possessori di iPhone, iPad e iPod Touch ed è disponibile dal 12 ottobre scorso sia per iOS 5 che per Mac OS X Lion. Questo nuovo servizio di Apple consente di avere gratis uno spazio di 5 GB per salvare i propri documenti, anche se volendo si può anche incrementare lo spazio di storage al costo di 16 euro per 10 GB, 32 euro per 20 GB e 80 euro per 50 GB. Scopriamo come funziona iCloud e come si attiva il servizio di cloud computing di Apple.

Innanzitutto bisogna creare un Apple ID accedendo poi al sito www.icloud.com ed effettuando il login; al primo accesso, bisogna impostare la lingua, il fuso orario e l’immagine del profilo. A questo punto iCloud è attivo e nella schermata che vi compare è possibile gestire i propri documenti; inoltre, si può installare iCloud anche su iPad e iPhone una volta installato il sistema operativo iOS 5. In questo caso bisogna andare nelle Impostazioni e selezionare iCloud, poi attivare le voci da sincronizzare online: Posta, Contatti, Foto, Calendari, Streaming Documenti, Promemoria, Preferiti, Note e Dati e Trova iPhone.

Tante sono anche le funzioni di iCloud, come Photo Stream, Trova il mio iPhone, Documents o iTunes; con quest’ultima è possibile scaricare automaticamente gli acquisti su tutti gli altri dispositivi che si possiedono e inoltre scaricare anche quelli che si sono acquistati precedentemente senza alcun costo aggiuntivo. Tramite Documents si possono aggiornare i propri documenti, con Trova il mio iPhone è possibile trovare il proprio dispositivo quando lo si perde; in questo caso viene rintracciato e mostrato sulla mappa. Infine, Photo Stream consente di scattare foto con un dispositivo e poi visualizzarle su altri dispositivi in vostro possesso automaticamente.