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Idoneità alloggiativa, requisito per avere un permesso di soggiorno in Italia

Da Gama @permesso_org

Uno dei documenti che spesso mettono a rischio la richiesta del permesso di soggiorno degli stranieri in Italia è il certificato d’idoneità alloggiativa. Cosa è questo documento? Quanto dura? A chi bisogna chiederlo e dove? Chi deve avere il certificato d’idoneità alloggiativa o abitativa per avere il permesso di soggiorno? Quali sono le grandezze richieste per che un alloggio sia idoneo?

Quest’articolo nasce da una domanda che ci è stata fatta tramite Facebook e adesso vi diamo le risposte perché questa domanda è davvero comune per tanti stranieri o immigrati in Italia.

Domanda fatta su Facebook

Cos’è idoneità alloggiativa?

Il certificato d’idoneità alloggiativa è un documento che attesta che l’abitazione dove vive il cittadino straniero ha tutti i requisiti richiesti dalla legge in materia di edilizia residenziale. Questo significa che per essere considerato idoneo, un alloggio deve essere stato costruito o modificato per ospitare gli esseri umani senza nessun rischio per la loro salute integrale.

Come lo vediamo nella vita di ogni giorno, alcune persone vivono sotto i ponti, nei garage o in numero davvero esagerato nella stessa casa o nello stesso appartamento. In questi casi, la legge italiana non concede il permesso di soggiorno finché lo straniero non ha ancora dimostrato di vivere in un alloggio idoneo.

Quali sono le dimensioni accettabili per che un alloggio sia idoneo?

Oltre agli altri criteri come l’illuminazione e l’aerazione sufficienti, ogni casa o appartamento deve anche offrire una superficie sufficiente a chi ci abita. Il numero dei metri quadrati (mq) deve essere proporzionale al numero delle persone che ci vivono secondo questa tabella.

Superficie Numero di persone (massimo)

29 mq 1 persona

34 mq 2 persone

44 mq 3 persone

61 mq 4 persone

71 mq 5 persone

Chi deve presentare il certificato d’idoneità alloggiativa?

Questo certificato è richiesto a tutti gli stranieri che richiedono il permesso di soggiorno per i seguenti motivi:

  • lavoro subordinato (la responsabilità sull’alloggio se la prende il datore di lavoro durante la compilazione del modello Unificato LAV);
  • lavoro autonomo;
  • familiare al seguito;
  • ricongiungimento familiare;
  • coesione familiare;
  • permesso di soggiorno per soggiornante di lungo periodo ( ex carta di soggiorno);

Come e dove richiedere il certificato d’idoneità alloggiativa?

In generale, per richiedere il certificato d’idoneità alloggiativa, bisogna andare allo sportello immigrazione del comune dove si trova l’alloggio portando con sé in seguenti documenti in originale e in fotocopia:

  • Carta d’identità, permesso di soggiorno o passaporto;
  • Due marche da bollo da 16,00 €;
  • Contratto di affitto, comodato d’uso o compravendita dell’alloggio. Se si è ospite da qualcuno, bisogna presentare inoltre anche la dichiarazione del titolare di essere a conoscenza di questa richiesta e di accettare di avere dato ospitalità al richiedente;
  • Alcuni comuni richiedono anche la dichiarazione di conformità degli impianti alimentati a gas metano e impianti elettrici (Legge 46/90) rilasciata da un tecnico autorizzato (idraulico professionista e elettricista professionista iscritti alla camera di commercio);

Alcuni anni fa, quando ho richiesto questo documento al comune, un impiegato dell’Ufficio Tecnico comunale è venuto a casa e ha misurato le porte, le finestre e i bagni. Alla fine è rientrato in comune per elaborare il certificato indicando anche un numero delle persone che potevano vivere in quel appartamento.

Invece, un’amica mia aveva bisogno dello stesso documento, ma una volta al comune, l’hanno mandato da un geometra privato e ha chiesto addirittura 100,00 euro e poi le marche da bollo per un totale di 132,00 euro. Questo è uno sfruttamento di tipo mafioso perché queste convenzioni con i privati non fanno altro che farci pagare un sacco di soldi. Bisogna denunciare questi casi alle autorità competenti.

Quanto cosa davvero il certificato d’idoneità alloggiativa?

Il certificato d’idoneità costa in totale 32,00 euro, cioè due marche da bollo da 16,00 euro ognuna. Ma, alcuni comuni chiedono un piccolo contributo come diritti di segreteria.

Infine, bisogna quindi ricordarsi di richiedere questo certificato in tempo per non rischiare di non avere il permesso di soggiorno che si sta richiedendo. Vi invitiamo a condividere quest’informazione con tutte le persone che ne hanno bisogno.

Idoneità alloggiativa, requisito per avere un permesso di soggiorno in Italia

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Articolo letto 1305 volte dal 22/04/2014!

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