iFixit smonta il nuovo MacBook Pro

Come di consuetudine i ragazzi di iFixit smontano i nuovi prodotti Apple. Oggi tocca al nuovo MacBook Pro 15!

Anche se non molto è cambiato esternamente, internamente, ci sono alcune revisioni:

La batteria, per esempio, è assolutamente identica a quella installata di serie nella precedente generazione di MacBook Pro, mentre la RAM è lievemente più performante, e raggiunge finalmente le velocità che troviamo negli iMac. Per quanto riguarda il  WiFi dovrebbe garantire portata e velocità migliori, grazie all’implementazione di una nuova antenna collegata alla scheda Wireless Broadcom BCM4331.

Sembrerebbe che il numero massime dei dispositivi collegati alla porta Thunderbolt sia 6, contro i 63 della FireWire e i 127 della USB. Ovviamente si tratta di limiti che ora non sapremo come superare, per il semplice motivo che non esistono periferiche compatibili con lo standard, ma che nel futuro potrebbero sicuramente rappresentare un problema.

Inoltre, i ragazzi di iFixit preludono a dei problemi di surriscaldamento per l’abbondanza di pasta termina nella CPU e GPU.

Ma appena i ragazzi sono arrivati a smontare il dissipatore, hanno trovato un’abbondante quantità di pasta termica nella  CPU e GPU.

Mentre smontavano il Macbook Pro però hanno trovato una fallacia che nel tempo potrebbe provocare dei problemi di surriscaldamento

Questo è quanto riportato dai ragazzi di iFixit:

We uncovered gobs of thermal paste on the CPU and GPU when we removed the main heat sink. The excess paste may cause overheating issues down the road, but only time will tell.