Da diversi anni su internet sono nati siti, blog e forum dedicati al baratto, molti dei quali totalmente gratuiti che offrono un servizio di scambio tra gli utenti e si propongono di diffondere lo spirito di tale modalità economica: il baratto, infatti, può assumere un valore educativo, perché è una forma di circolazione o riciclo sostenibile di beni e oggetti. Gli oggetti che possono essere scambiati sono di diverso tipo (abbigliamento, libri, oggetti per la casa, elettrodomestici, ecc.).
Fra tutti i siti dedicati al baratto, mi ha colpito Zero Relativo, nato nel 2006 da un’idea di Paolo Severi che, con diversi collaboratori, ha creato il primo portale italiano per barattare, donare prestare oggetti online. Il fine di Zero Relativo è diffondere un consumo di tipo critico e diffondere le azioni di baratto, prestito e dono che hanno alto valore educativo. Qui sotto un video di presentazione e poi per tutte le informazioni visitate il sito: http://www.zerorelativo.it/