Magazine Media e Comunicazione

IL BORSINO/ Un passo dal cielo vs Uman Take Control

Creato il 06 maggio 2011 da Iltelevisionario

IL BORSINO/ Un passo dal cielo vs Uman Take Control

La fiction tv Un passo dal cielo, diretta da Enrico Oldoini, in onda ogni domenica su Raiuno, è interamente ambientata nella imponente cornice delle Dolomiti dell’Alto Adige. La serie, trasmessa anche in alta definizione sul canale digitale terrestre Rai HD, prende e sviluppa sia la storia del commissario della guardia forestale Pietro, interpretato da Terence Hill, sia quella dei vari personaggi che si susseguono. Le loro storie si intrecciano con i misteri e le indagini che percuotono il piccolo paesino di San Candido. La serie ha un taglio leggero, passando dalle vicende drammatiche, proposte come una sorta di sogno da parte dei protagonisti, a vicende quotidiane, come la fiera del paesino. La scelta della location si accompagna a quella dei protagonisti, che sembrano vivono in assonanza con l’ambiente. Un passo dal cielo, prodotta dalla Lux Vide di Matilde e Luca Bernabei, si inserisce pienamente in quel filone di fiction “rassicuranti” tipiche della rete ammiraglia Rai e soprattutto Terence Hill rappresenta ormai un personaggio “confortante” per il pubblico di Raiuno anche in virtù della fortunata carriera nei panni del prete-detective Don Matteo.

IL BORSINO/ Un passo dal cielo vs Uman Take Control

Il nuovo reality Uman Take Control, condotto dall’inedita coppia formata da Rossella Brescia e Mago Forrest, ha debuttato lunedì 2 maggio su Italia 1. Il programma, dall’apparenza diverso dagli altri reality di nostra conoscenza, si è, inizialmente, imposto come novità assoluta nel reclutamento dei concorrenti.  E’ in verità un rimpasto di volti conosciuti, ex concorrenti dei diversi reality, che si sono “imposti” con i loro atteggiamenti e che poi non sono riusciti a riscuotere successo terminata l’esperienza delle trasmissioni a cui hanno partecipato. Uman Take Control nasce come esperimento di controllo assoluto dei concorrenti da parte dello spettatore, che dovrebbe decidere la sorte degli stessi, una specie di Tamagochi umano. I concorrenti si presentano all’interno di grosse botole, vestiti di costumini colorati, e sono sottoposti a prove per poter ricevere punti-vita e sopravvivere all’interno del laboratorio, spoglio di ogni comfort. La trasmissione, in realtà, si sta sviluppando come tentativo flop di ridurre allo stato “primitivo” umani abituati a vivere nella comodità.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :