il cannone di cresta croce

nel 1914 vi è lo scoppio della prima guerra mondiale: in vallecamonica essa è combattuta sulla linea di confine posta lungo il gruppo dell'adamello è conosciuta come guerra bianca.all'inizio del primo conflitto nessuno pensava che la guerra potesse spingersi fino a quote cosi elevate, parve subito la necessità di posizionare pezzi di artiglieria sulle cime più elevate in modo da controllare il fronte battendo le postazioni nemiche da posizioni dominanti.l'impresa venne decisa e il mattino del 9 febbraio 1916 arrivò a temù dalla stazione ferroviaria di edolo un vecchio cannone in ghisa da 149 mm. reduce dalla campagna di libia.il cannone "denonimato ippopotamo" venne trainato da cavalli fino la malga caldea a 1580 metri di quota,a causa delle abbondanti nevicate per andare oltre venne smontato : canna, affusto in due carichi e montati su due slitte e con l'appoggio di oltre 200 uomini il traino ebbe inizio.l'impresa fu durissima anche perchè il trasporto avveniva solo di notte per evitare la ricognizione nemica.il 27 aprile raggiunse il passo del venerocolo a 3236 metri di quota qui sparò la sua prima granata contro il nemico nella notte del 6 giugno 1917 raggiunse trainato da 200 tra artiglieri e alpini la sua nuova postazione: una seletta in prossimita di cresta croce a 3276 metri di quota, da qui accompagnera fino alla fine del conflitto tutte le azioni e gli attacchi degli alpini al limite della propria gittata di 9 km.