Il capitalcomunismo tra cambogia e vietnam

UN VIAGGIO CON "AVVENTURE NEL MONDO" AGOSTO 2015
spesso attraverso foto "rubate" in Facebook anche da post di Alfio Martins e altri...
Tra i templi della Cambogia senza più PolPot ma con un Pc al governo e con un palazzo reale ancora abitato dai parenti del re, alla ricerca del popolo Khmer...

Dopo il complicato misticismo dei Khmer nei templi cambogiani, una giornata a visitare i campi di sterminio di Pol Pot nonché un liceo trasformato in camere di torture. Terribile. Per noi che cantavamo nei cortei degli anni 70 di Milano: " ...e viva il comunismo e la libertà". Già, la libertà...

Saigon vista dal 49 piano del SaigonSkydeck. Una volta questo era il teatro di uno scontro violento. Qui per la prima volta nella storia un piccolo popolo, il vietnamita, sgominò il grande esercito Usa. Ora la Saigon vista in tanti film si chiama Ho Chi Minh City ed è una moderna metropoli frutto del capital-comunismo. La sinistra italiana all'epoca dell'offensiva dei vietkong si divideva tra chi gridava Vietnam libero e chi Vietnam rosso! Ed ora?

Hue, antica capitale del Vietnam. Il gruppo di "Avventure nel mondo", capitanato da Elena Bulgarelli alla ricerca delle tombe imperiali sul "fiume dei profumi". Sul l'imbarcazione una specie di televendita continua. Il mercato privato si afferma.

Nei villaggi h'mong vicino a Sapa, nel nord Vietnam, trasformati spesso in rivendite di souvenir, un turista alle prese con instancabili, piccole rivenditrici...

Piccoli vietnamiti oggi

Sembrerebbe pubblicità telefonica. Siamo a Bac Ha, villaggio nel Vietnam del Nord

Tronchi d'albergo per sostenere una costruzione. Mancano i tubi innocenti. E lavori in acqua in un tempio.

Verso la baia di Halong. Anche il Vietnam ha la sua Grande Bellezza (naturale)

Hanoi. Visita al mausoleo di Ho Chi Minh. Un lungo cammino in fila per arrivare in un cubo gelato dove giace la salma guardata a vista da militari in divisa bianca. Si sfila in assoluto silenzio e guai se si fotografa. I vietnamiti lo venerano ma anche nel resto del mondo la sua immagine non è deturpata. È il dirigente comunista di rilievo che a differenza di Stalin Pol Pot Mao ha conservato una memoria indiscussa. È stato il capo dell'unico popolo che ha sconfitto gli USA e oggi comunque negozia e investe con le multinazionali. In una società senza democrazia parlamentare e con un partito unico (e un sindacato unico). Io ricordo i giovani metalmeccanici della Fim CISL di Pierre Carniti che al Congresso di Sirmione nel 1969 come grido di battaglia inneggiavano a Ho Chi Minh. Era l'eroe di un tempo di cambiamenti. Oggi non ci sono più eroi. Domani a Bangkok (!!??) per un giorno poi Italia.

IN BREVE:
Città moderne, campagne antiche. Una popolazione allegra e fiera. Eta media della popolazione 25 anni. Rapporti con tutte le multinazionali ma mi par di capire che non hanno mano libera. Lo Stato fa la parte del leone. Non c'è democrazia parlamentare, il potere é in mano al partito unico. Strade paventate ossessivamente da stendardi e manifesti rossi con falce e martello. Anche il sindacato è unico ma conta assai poco come piacerebbe a Renzi. Non si vede gente che legge i giornali. Grande diffusione di IPhone. Paesaggi stupendi dal Delta del Mekong alla baia di Halong ai monti di Sapa. Costi per turisti ottimi: pasti buoni con 8 dollari, stanze in albergo a 30 dollari. Un esempio di capital-comunismo. Manca la libertà. Quella ad esempio di organizzare sindacati autonomi, giornali anche di opposizione, indipendenti dal governo. E comunque un sistema che non crolla, non segue l'esempio di Urss e Rdt.
IL GRUPPO.