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Il Capodanno Caravan a Torino. Una notte di teatro per festeggiare il 2012 all'insegna della solidarietà

Creato il 27 dicembre 2011 da Robertoerre

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Il Capodanno all'insegna della solidarietà con il Progetto Caravan a Torino. Il 31 dicembre si svolgerà un evento itinerante a partire dalle 17 fino a notte inoltrata. Una notte dove un caravan si sposterà per tutta la città sabauda, dando il via ad una serie di manifestazioni pensate per i luoghi simboli cittadini in nome di una “Rinascita “.

Il Capodanno Caravan sarà animato da artisti di strada, attori e musicisti, viaggerà nella notte seguito da un autobus con a bordo 150 persone. Un modo insolito e originale per celebrare il passaggio dall'anno vecchio al 2012, con spettacoli, balli, convivialità e solidarietà sociale anche per chi non può festeggiarlo a casa. Il primo appuntamento è per le 17 di sabato 31 all'Ospedale infantile Regina Margherita dove dove la scuola di Teatro Maigret & Magritte, la Cooperativa Mirafiori e il personale curante che ha lavorato con i piccoli pazienti, presenteranno un sentiero di scarpe piccole e grandi, zoccoli bianchi e colorati, pantofole con storie e frasi. Una traccia che guiderà gli ospiti verso l’interno dell’ospedale.

Nell’Aula Magna dell'ospedale avrà luogo un evento teatrale che racconta la vita dell’ospedale fatta di emozioni e di incontri a testimonianza delle persone che, ogni giorno, si prodigano nei reparti tra urgenze e difficoltà ma anche momenti fatti di attesa e speranza. Si tratta di bambini e ragazzi, genitori, medici, infermieri, insegnanti, educatori, animatori, parenti nel tentativo appassionato di rappresentare uno stato d’animo collettivo. Il desiderio è quello di trovare una strada per superare la crisi della malattia e l’isolamento dell’ospedale, riuscendo a “camminare” insieme verso il domani. L'invito è quello di portare in dono un libro per l'infanzia che andrà ad arricchire la biblioteca interna dell’ospedale.

Il Progetto Caravan “Artist on the Road” è un progetto di Teatro Sociale e di comunità che viene attuato da una partnership multi-disciplinare di cui fanno parte undici organizzazioni culturali provenienti da nove paesi europei. L'evento itinerante è organizzato in collaborazione con le Nazioni Unite, e a Torino si avvale delle progettazione congiunta tra Fondazione CRT e il Master di Teatro Sociale e di Comunità dell'Università di Torino, coordinato da Alberto Pagliarino che ne è il direttore artistico, Carlo Lingua (project manager) mentre la direzione artistica del Progetto Caravan Torino è affidata ad Alessandra Rossi Ghiglione, assistente alla direzione artistica e organizzazione Elena De Pascale, collaborazione alla realizzazione artistica Esther Ruggiero. Torino rappresenta la prima tappa del viaggio europeo sotto l'egida ONU ed è già in corso dal mese di dicembre con il susseguirsi di eventi realizzati a cura dell'Associazione Teatro Popolare Europeo. Sono 22 le tappe che prevedono spettacoli all'aperto, arte di strada, che culminano con la notte di Capodanno nel modo meno convenzionale possibile, simbolizzato da un desiderio di Rinascita.

Cuore e simbolo del progetto è il caravan multi-modale, un grande camion attrezzato per trasformarsi in Nazioni Unite e palcoscenico adatto alle più diverse espressioni artistiche. Gli artisti presenti sul caravan sono: Maurizio Agostinetto, Doriana Crema, Antonella Delli Gatti, Antonella Enrietto, Francesca Guglielmino, Enrico Gentina, Emilio Locurcio, Esther Ruggiero, Irene Salza, Stella Sorcinelli, Federica Tripodi E con: Andrea Barzaghi, Maurizio Bertolini, Marida Bruson, Barbarakay Cisterna, Marta Febbo, Matteo Frau, Diego Garzino, Orlando Manfredi, Marco Mazza, Michele Santoro, Fabrizio Stasia, Stefania Tritto, Bandaradan, Atti o Scene in luogo pubblico, La Paranza del Geco.
Il programma inizia sabato 31 alle 17 dall'Ospedale infantile Regina Margherita di piazza Polonia 94.

 

Alle 19 Sharing via Ivrea 24

Quartiere di Pietra Alta. Gli auguri delle diverse culture che vi risiedono, gli Atti di Rinascita di Pietra Alta, musica. Una parata musicale porterà in piazza il fantoccio della crisi che verrò bruciato nel falò delle cose vecchie, fino a chiudere con brindisi e danze in compagnia della Paranza del Geco.

 

Alle 20.15+ Spazio Quattro via Saccarelli 18

Evento all’insegna dell’incontro multiculturale tra danze, canti e convivialità. La comunità moldava e quella romena di +Spazio Quattro, i passeggeri del progetto Caravan e i cittadini si incontreranno negli spazi del centro aggregativo del quartiere San Donato per uno scambio di doni e auguri di rinascita, accompagnati dalle follie musicali di Bandaradan. Un aperitivo che guarda verso levante per prepararsi all’alba del nuovo anno.

 

Alle 21.30 Cecchi Point via Cecchi 17 (ingresso su iscrizione)

Il programma prevede alle 19.45 il benvenuto di “Quinta Tinta”dove viene allestito uno spazio dedicato ai bambini con giochi e animazione. Alle 21.45 l'arrivo del Caravan con la parata musicale e il baratto di doni beneaugurali. Alle 22 cena in compagnia del “Ricettario della Rinascita” e condivisione delle ricette in cui il cibo è simbolo di rinascita. Alle 22.30 danza, musica e teatro. 23.30 aspettando la mezzanotte con brindisi, fuochi e balli.

 

00.45 presso la Casa del Quartiere di San Salvario via Morgari 14, una grande danza propiziatoria con Casa del Quartiere, Municipale Teatro e la coreografa Doriana Crema per concludere in festa e fare un ultimo brindisi multiculturale.

 


Per seguire il viaggio Caravan e la festa al Cecchi Point è necessario iscriversi versando una quota di partecipazione alla cena: 15€ a persona / 50% di sconto per i bimbi sotto i 10 anni / gratuito per i bimbi sotto i 5 anni

Le iscrizioni potranno essere effettuate presso: Cecchi Point (Via Cecchi 17) lun – ven ore 17-19, Piazza San Carlo 23 dicembre ore 16-18.30. Nei giorni 24 e 26 dicembre ore 15-17

Prenotazioni e info: 3669817171 / email: [email protected]

partecipazione individuale presso l'Ospedale Regina Margherita, Sharing, + SpazioQuattro, Casa del Quartiere di San Salvario

Se festeggi con Caravan porta con te un francobollo!

 


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