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Il caso nash-fortenberry

Creato il 21 ottobre 2013 da Dariosumer

Il 14 luglio 1952 un pilota della Pan American Airlines, il comandante William B. Nash, ed il suo secondo pilota, il comandante Fortenberry, stavano volando a quota 2400 metri nei pressi di Newport News, in Virginia. Erano circa le 20.15 quando, all'improvviso, in cielo comparvero sei grandi dischi che volavano in formazione, al di sotto del loro DC-4. Ad una velocità di circa 1800 km/h! I dischi apparivano di metallo incandescente, arancio brillante e sembravano puntare dritti verso l'aereo. Quando la formazione si avvicinò, a scaglioni, il disco alla testa prese a rallentare, poi si girò orizzontalmente, di taglio. Come per un ordine, immediatamente gli altri 5 dischi si misero di taglio. A quel punto la macchina alla testa virò all'indietro in orizzontale, puntando verso ovest. Seguendolo, anche gli altri mutarono direzione.
Un secondo dopo altri due dischi apparvero da sotto il DC-4. Quando accelerarono per raggiungere la formazione, Nash e Fortenberry notarono che il loro colore tendeva a schiarirsi. Questo indicava apparentemente un effetto della propulsione di quelle macchine, pallide quando giravano in tondo, splendenti quando acceleravano. Meravigliati ed un po' infastiditi, i due piloti si misero in contatto radio con Norfolk e riferirono quanto avevano visto. E nel tempo in cui gli ufficiali dell'Intelligence dell'Aeronautica li interrogavano a Miami, la storia finì sui giornali. Il caso Nash/Fortenberry era infatti interessantissimo perché, per la prima volta in maniera definitiva, gli UFO avevano dimostrato un comportamento intelligente. Il che presupponeva che fossero velivoli manovrati da piloti e non sonde teleguidate. Con un capo che comandava, mentre gli altri eseguivano. Proprio come nelle nostre missioni aeree.
Dodici ore dopo la testimonianza dei due piloti all'ATIC, un pilota commerciale scorse su Newport News due dischi dalle luci pulsanti. Volavano a più di 600 miglia orarie (=965,4 km/h); nella stessa notte un altro disco veniva scorto da alcuni ufficiali navali di Miami. Altri resoconti giunsero da Norfolk, dalle Bahamas e da Hampton, Virginia.
Un ultimo dato. Il Douglas DC-4 era un aereo da trasporto da 10 tonnellate, costruito dal '41 al '47 in un migliaio di esemplari. Poteva volare ad una velocità' massima di 450 km/h. I sei dischi volavano a 1800 km/h. Quattro volte tanto!

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