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Il cinema del tutto

Creato il 15 gennaio 2015 da Cannibal Kid
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Nuova settimana, nuovo fine settimana anticipato, nuovo appuntamento con la rubrica dedicata alle uscite cinematografiche. A condurla ci siamo sempre io, il vostro affezionato Cannibal Kid, e il blogger più psicopatico della rete, il vostro e soprattutto il mio odiato Mr. James Ford. Cosa esce questo weekend? Di tutto, o meglio, La teoria del tutto. E di più, ovvero un paio di filmacci che si candidano fin da ora alla classifica dei peggiori dell'annata. Ecco allora tutte le pellicole, parecchio promettenti sia in senso positivo che negativo, in arrivo nei cinema italiani.
La teoria del tutto

IL CINEMA DEL TUTTO

"Queste formule sono un gioco da ragazzi.
Comprendere le deliranti opinioni fordiane, quello si che è un lavoro per geni!"

Cannibal dice: Film che ho già visto e di cui a breve vi parlerò. Per ora quindi è tutto. Ah no, dimenticavo una cosa. Riguardo a Ford e al suo essere fuori dallo spazio e dal tempo ho una teoria astrofisica: lui crede davvero di essere nato e cresciuto nel Wecchio West. Qualcuno però gli spieghi che il periodo in cui è nato sarà anche quello, però Lodi, per quanto situata nell'Italia del North-West, con il West vero e proprio non c'entra nulla. Ford dice: la mia teoria è che a Cannibal farebbero bene un paio di bottigliate ben assestate. Appurato questo, ho in rampa di lancio questo film, dunque cercherò di non sbilanciarmi in anticipo o dare troppo respiro alla sensazione che si tratti di un'hollywoodata da Oscar ben interpretata. Spero, in questo caso, che si possa rivelare quantomeno piacevole da guardare.
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Exodus - Dei e Re

IL CINEMA DEL TUTTO

"Viva Pensieri Cannibali e abbasso WhiteRussian sempre e comunque!
Hey un momento, cos'è che ha detto Cannibal a proposito di Exodus?"

Cannibal dice: Uh, che bello! O meglio sarebbe dire: uh, che brutto! No, non parlo di Ford. Parlo di Exodus, il film che unisce idealmente le due pellicole che hanno conquistato le prime due posizioni nella classifica del peggio di Pensieri Cannibali del 2014. La regia è infatti affidata al sempre più sboffato Ridley Scott, che tenterà di bissare il mega flop del ridicolo The Counselor - Il procuratore, un film che soltanto un anticinema come Ford poteva apprezzare. In più, Exodus è una pellicola biblica proprio come il secondo ciofecone dell'anno scorso, Noah. Mi spiace per Christian Bale, ma dai che ho trovato subito un autorevole contendente alla prima piazza del peggio del 2015! Ford dice: che le piaghe d'Egitto si scatenino su Casale! Meglio di no. In fondo lì hanno già il Cucciolo Eroico. Ridley Scott, capacità tecniche a parte, alle spalle un inizio di carriera folgorante, ha proseguito alternando prodotti molto validi ad altri decisamente meno interessanti. Sulla carta, quest'ennesimo kolossal di stampo biblico mi ispira meno di un titolo consigliato dal mio rivale o firmato da Von Trier, ma chissà che non si riveli una sorpresa: in ogni caso, si cade in piedi. Dovesse andare male, avremo già un candidato forte per la decina dedicata al peggio di fine anno, mentre in caso contrario, saremmo rimasti sorpresi.
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Hungry Hearts

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"Coraggio, Fordino. Ancora qualche anno e poi sarai grande abbastanza...
per poter scappare di casa."

Cannibal dice: Pellicola che si preannuncia come estremamente radical-chic e quindi estremamente intrigante per me ed estremamente fastidiosa per il mio blogger rivale. Bene! Il fatto che la regia sia del figlio raccomandato di Maurizio Costanzo Show, già autore del poco esaltante La solitudine dei numeri primi, e che la protagonista femminile sia l'odiosa Alba Rohrwacher fanno però temere anche me. Il buon apprezzamento all'ultimo Festival di Venezia e il protagonista maschile, il mitico Adam Driver di Girls, fanno risalire le quotazioni. Quindi, come sarà Hungry Hearts? Se io potrei amarlo quanto detesterlo, l'unica cosa certa è che Ford lo bottiglierà, quindi sempre siano benvenuti film come questo. Ford dice: quando certi titoli mi passano per le mani, più che hungry, mi sento angry. Radicalchicchismo, Alba Rohrwacher, atmosfera cannibalesca: ho detto tutto. Lo salterò a piè pari cercando di resistere alla tentazione di saltargli sopra. Sempre a piè pari.
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Italo

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"Bau bau!"
"Marco Bocci, la vuoi smettere di abbaiare?"
"Cai cai!"

Cannibal dice: Non solo una commediola italiana, ma pure una commediola italiana con animali! I cani protagonisti di questa pellicola sono due: uno è il randagio Italo che dà il titolo al film, l'altro è Marco Bocci. Ford dice: l'unico film con animali che accetterei di vedere di buon grado sarebbe quello dedicato alla biografia del Cucciolo eroico. Ma purtroppo nessuno ancora si è deciso a realizzarlo.
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Asterix e il regno degli Dei

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"Se non mi fate avere il selfie der Pupone, scateno subito una guerra!"

Cannibal dice: Da ragazzino mi piacevano un sacco i film di Asterix. Quelli a cartoni, intendo, non quelli live action con Gérard Depardieu. Più che tutti i film in generale, uno in particolare: Le dodici fatiche di Asterix. Non so perché proprio quello, ma lo adoravo. Detto questo, il nuovo capitolo delle avventure dei Galli non lo schifo del tutto, però non mi fa manco correre veloce come Asterix a guardarlo. Preferisco risparmiare il fiato per scappare da Ford. Ford dice: da piccolo non sono mai stato un amante dei film d'animazione dedicate alle gesta di Asterix e soci, non so precisamente per quale motivo. A pelle mi hanno sempre dato l'idea di qualcosa di vagamente radical chic, nonostante i loro protagonisti fossero esattamente l'opposto, e la sensazione continua a rimanere anche oggi. Dunque lascerò che i Galli marcino su Casale, e mi godrò lo spettacolo.
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Striplife - A Day in Gaza

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Forse, ma solo forse, potrei aver cannato l'immagine corretta.

Cannibal dice: Striplife purtroppo non è un film su un locale di spogliarelli. Per fortuna non è nemmeno la storia della carriera da spogliarellista di Ford ai tempi della sua gioventù. Si tratta invece di una pellicola italiana girata sulla Striscia di Gaza che si preannuncia molto impegnata. Troppo impegnata in un periodo come questo in cui, almeno col cinema, ho voglia di staccare un attimo dalle notizie dei telegiornali. Ford dice: di norma cerco di evitare le produzioni italiane, di nicchia e non, considerata quella che, mediamente, è la qualità che propongono: in questo caso, però, potrei fare un'eccezione, considerato l'argomento ed il piglio che mi pare abbia l'operazione. E, lo ammetto, anche perchè mi pare una di quelle cose che il mio rivale non guarderebbe neanche sotto tortura.
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Banana

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Forse, e ripeto forse,
potrei aver cannato l'immagine di nuovo.

Cannibal dice: Se Striplife pare una pellicola troppo impegnata, questa Banana sembra persino troppo disimpegnata. Per non dire una gran vaccata e per non dire pure una gran fordianata. Ford dice: poco sopra parlavo dei film italiani che, di norma, evito come la peste.

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